COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] 297); e vennero poi ostentati come modelli emblematici della promozione qualitativa delle arti in Piemonte (inseriti in due lunette, affrescate dal per la committenza privata doveva avere un carattere di ben diversa frequenza a confronto dell'elenco ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] presenza di aiuti soprattutto in opere a carattere devozionale, nelle sue espressioni migliori acquistò notevole citazioni da Reni, Domenichino e Stanzione.
Dello stesso impegno qualitativo sono altre due importanti commissioni pubbliche: S. Pietro ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] . È memoria altresì di un'altra sua opera di carattere epico, l'"arme" di Leopoldo I imperatore, una grande caratteri stilistici (Cantelli, 1983), come sia vario il livello qualitativo, talvolta così basso da giustificare certi giudizi negativi con i ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] le quali spiccava il basso e fluttuante livello qualitativo, risultato della persistente arretratezza tecnologica. Soltanto dai La crescita rapidamente coinvolse sia gli aspetti di carattere distributivo - si incrementò decisamente la presenza nei ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] che già Vasari (p. 569) siglava concisamente come carattere peculiare della pittura di Lorenzo.
Questa stessa maniera all'incirca nel 1526.
A spiegare il generale decremento qualitativo della produzione ultima di L. si è spesso invocato ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] altri interventi per la grandiosità della concezione, per il livello qualitativo dell'esecuzione e per lo stato di conservazione - la decorazione della sacrestia (1726).
La maggiore impresa a carattere civile è la decorazione a stucco del castello di ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] lucide qualità di ritrattista, evidenti anche nelle opere di carattere devozionale e di cronaca, oltre che nei ritratti, come derivati da Pietro, anche se ad un livello qualitativo decisamente inferiore. Secondo il Melchiori (1720-27) Damina ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] di dipendenti, ma soprattutto un miglioramento qualitativo delle produzioni: dal lavoro in conto terzi verità a Rizzoli, 26 marzo 1970, pp. 21-25). Ha carattere di raccolta di testimonianze anche il più completo saggio finora pubblicato sulla ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] sua prima opera di rilievo finora nota (Mancini, 1979).
Il carattere utilitario della fabbrica, il cui nucleo originario era già stato dei Pellegrini, nel quale, pur a un livello qualitativo più modesto, la sua parabola stilistica si conclude ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] del maestro. Si presume pertanto ragionevolmente - dal riesame stilistico-qualitativo dell'intera opera del Piazzetta e anche dall'analogo iter dell Inconsueti sono invece per il F. i temi di carattere biblico: unico esempio è la Giuditta e Oloferne ...
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qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...