BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] attagliava assai bene alla sua fisionomia interiore, alla docilità del suo carattere e alla versatilità del suo ingegno. Così nell'agosto si recò a Trento, soprattutto per la discussione sulla residenza episcopale svoltasi nel 1562-63. Larga parte di ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] parte, anche per quanto riguardava le sue specifiche competenze episcopali. Nel luglio del 1374, infatti, i frati di S di storia italiana, IV, Firenze 1870.
Le voci a carattere enciclopedico, antiche e moderne, sono del tutto insufficienti e spesso ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] qualche situazione di natura ecclesiastica: la sede episcopale di Padova, vacante da tempo, venne occupata azione bellica che a quella diplomatica, visto che dimostrò un carattere del tutto alieno alla conciliazione. Energico ed ambizioso, gran ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] al troppo giovane Sfondrati la dispensa necessaria per la consacrazione episcopale. La nomina giunse solo dopo la morte del papa, Borromeo (11 giugno, 6 sett. 1575).
Sia per il carattere, sia per la malferma salute, lo Sfondrati non era certo ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] tutti i suoi piani, il G. confermò il carattere antiasburgico della politica pontificia, tesa a impedire la minaccia "cognatio spiritualis".
Una questione spinosa nel suo governo episcopale fu quella dei monasteri femminili, accusati di essersi ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] 1706. Il 7 dicembre visitò per la prima volta la città episcopale di Imola. Arrivò a Ravenna, sede della Legazione, l'11 dic in cui gli rappresenta la necessità di aver un ministro senza carattere in Olanda; cc. 221r-223r: Memoria del cardinal G. ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] egli stesso, del resto, fece poi largo uso nel suo periodo episcopale. Se su questo punto l'intervento della Curia romana valse in dominante dell'intransigente nipote di Pio IV. Questo carattere subalterno e quasi complementare dell'attività del B. ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] ’Inghilterra avrebbe potuto invocare un suo qualche carattere generale. Il principio della condanna dell’investitura a Guastalla, un’area contesa fra Matilde di Canossa e la Chiesa episcopale di Reggio; c’era un nuovo re in Germania, Enrico V, ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] titolare non è noto: è certo però che la sua consacrazione episcopale avvenne prima del febbraio 1547 perché alla fine di quel mese modo di mettere in luce quelle doti di fermezza di carattere, di abilità e di efficienza che gli avrebbero aperto poi ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] il diritto di voto e se persista il carattere ecumenico, qualora siano presenti solo partecipanti italiani Stuttgart 1957, ad indices; J. Hamer, Note sur la collégialité épiscopale, in Revue des sciences philosophiques et théologiques, XLIV (1960), p. ...
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conferenza
conferènza s. f. [dal lat. tardo conferentia, der. di conferre (v. conferire), che fu dapprima sinon. di collatio «il portare insieme»]. – 1. a. Riunione di persone per trattare argomenti particolari, abboccamento: essere invitato...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...