DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] un casale detto appunto S. Funia. Come ultima informazione a carattere locale, il Liber pontificalis ci dice infine che D. governò dopo il suo predecessore nell'esemplare della lista episcopale romana, che fu all'origine della tradizione manoscritta ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] B. indisse subito dopo aver preso possesso della sede episcopale (editto dell'8 ag. 1767): oltre che fare , 535, f. 205) deriva senza dubbio da preoccupazioni di carattere moralistico: la popolazione del contado è "tranquilla e docile, mostrando ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Lorenzo (Lotto)
Franca Ragone
, Lorenzo (Lotto). - Uno dei numerosi figli di Gherardo di Andrea Gambacorta, nacque a Pisa intorno al 1360. Per intercessione dello zio Pietro Gambacorta, signore [...] un ricordo dalle tinte fortemente negative, ne sottolinea il carattere prepotente e battagliero, tutt’altro che consono al ruolo poco corretto; non avendo ricevuto la consacrazione episcopale, egli dovette ricorrere a collaboratori esterni anche ...
Leggi Tutto
CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] restò solo un episodio isolato. Ritornato nella sua sede episcopale di Isernia, il C. vi morì nel 1522.
Fonti contemporanea, IX-X (1957-58), pp. 33-36; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura di Napoli (1532-1569), ibid., p. 290; G. v. Gulik ...
Leggi Tutto
FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] una notevole influenza., ma anche a motivo del carattere del Baldovinetti, troppo indolente e insensibile" (ibid., Tanzini e F. Fossi, sostenitori delle posizioni regaliste ed episcopaliste ma restii a seguire fino in fondo il rigorismo ricciano ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] vescovo Ruggero (1316) fu eletto al soglio episcopale in contrasto con l'influente canonico Bindo, notaio biblioteca del M., costituita in fedecommesso dal padre Meo, libri a carattere teologico e giuridico (cfr. Williman), ma non opere di autori ...
Leggi Tutto
FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] Guglielmo, canonico della pieve di Porto, anch'egli vicario episcopale dal 1320 al 1344 ed assai vicino al potere signorile erano i canonici del capitolo, consapevoli del loro carattere corporativo e della preminenza della cattedrale sulle altre ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] "osti in maniera grave a tale trasposizione il carattere singolare conferito al diritto canonico dal suo stretto conciliare egli si interessò di ecclesiologia (Ecumenismo e collegialità episcopale, in La Chiesa post-conciliare, Firenze 1969) e, ...
Leggi Tutto
ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] Frascati, ma a causa del diabete non ricevette l’ordinazione episcopale. Accettò anche di far parte di varie accademie: quella scrisse un ampio volume con serrate argomentazioni di carattere etico-giuridico sulla liceità di rivedere il decreto del ...
Leggi Tutto
MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] ai suoi tempi non più reperibili. Sempre su argomenti di carattere filosofico il M. tenne una corrispondenza con Pietro Vettori, che Stato estense, quella di Reggio Emilia. La nuova dignità episcopale non interruppe i contatti del M. con la corte e ...
Leggi Tutto
conferenza
conferènza s. f. [dal lat. tardo conferentia, der. di conferre (v. conferire), che fu dapprima sinon. di collatio «il portare insieme»]. – 1. a. Riunione di persone per trattare argomenti particolari, abboccamento: essere invitato...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...