Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] 2001), gli antroponimi sono destinati a perdere il carattere denotativo proprio del nome comune, incamerando tuttavia altri ed ai romani giusta il metodo di Samuele Pitisco, Venezia, tipografia Pepoliana presso Antonio Curti q. Giacomo, 1795, t. 5. ...
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I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] il nome a invenzioni. È il caso di garamond che, entrato in italiano nel XVII secolo, indica ancora oggi il caratteretipografico progettato dall'incisore Claude Garamond (1480-1561). Ricordiamo anche baionetta, ‘l’arma da punta e da taglio che si ...
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Rocco Siffredi, noto pornodivo italiano, è un casanova cui dedicare, com’è accaduto, una serie televisiva biografica? O è “solo” uno stakanovista del sesso che fa della pornocultura la chiave del successo? [...] ». Tuttavia Tribunale e Corte d’Appello negarono il carattere di oscenità dell’opera e delle illustrazioni. La sentenza , 2023.Montazio, E., Giovacchino Rossini, Torino, Unione tipografico-editrice, 1862.Novelli, S., Accomodarsi nei luoghi comuni, ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] considerato soltanto i nomi di tre rocce (di carattere eruttivo), seppur composte da vari tipi di minerali Paolo, Descrizione mineralogica dei Vulcani Laziali, Roma, Stabilimento Tipografico di Giuseppe Via, 1868.Memorie della Reale Accademia delle ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
Carattere tipografico copiato dai modelli calligrafici eseguiti da Ferdinando Ruano (16° sec.), calligrafo presso la Biblioteca Vaticana. Il minuscolo è di tipo cancelleresco, il maiuscolo di tipo romano.
Carattere tipografico in cui il segno grafico dell’occhio non è pieno ma sostituito da una linea sottile che ne segue il profilo, lasciando bianco l’interno del tratto.