BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] i "caratisti" dell'accomandita - costituita per finanziare la tipografia - ad aumentare l'importo dei carati, mediante il versamento di scudi 300 per carato, onde assicurare all'azienda larghe possibilità di potenziare gli impianti e intensificare la ...
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Teatro. - Accolta di attori (v.) per rappresentare lavori in prosa e in versi, tragici e comici. Si tratta qui unicamente della compagnia drammatica. (Per la compagnia lirica e la compagnia d'operetta, [...] eventuali utili dell'esercizio, e scritturano con spesato assicurato gli altri attori: l'ultimo si chiama a carature e il carato viene proporzionato ai meriti e al rendimento d'ogni ruolo. L'attore più importante è designato a condurre la compagnia ...
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PESI e MISURE
Luigi RAGGI
. Gli strumenti e apparecchi che servono in qualche modo a pesare e misurare e, prima ancora, le unità di peso e di misura (v. metrici, Sistemi) costituiscono oggetto di regolamentazione [...] La legge 7 luglio 1910, n. 480 ha ammesso come unità di peso per il commercio delle perle fini e delle pietre preziose il carato metrico di 200 milligrammi, e la citata legge 13 dicembre 1928 ha fissato e aggiunto: a) l'unità per le misure di tempo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] di Genova e la Maona di Chio, il F. figurava partecipe, in società con il fratello Venerio, per la quota di 3 ½ carati su 38 complessivi. Nel 1386 fu mandato ambasciatore presso Amedeo VII conte di Savoia.
Il 3 ag. 1390 il doge Antoniotto Adorno ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] riguardo, non è questa da ritenersi l'unica sua esperienza d'Oltremare. Nel 1447 giurò, insieme col fratello Alvise, per un carato della galera di Alessandria, patrono Andrea Soranzo di Troilo; il 1º sett. 1449 si costituì garante di una delle galere ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] del 3 marzo 1347 era stato precisato che, se la galera salpava da Venezia con 96 millier di "habere subtile", un carato sarebbe equivalso a 4 millier(2O5). Mandich conferma qui le analisi di Antonio Scialoja tranne che su un punto: lo scopo cui ...
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PRIULI, Antonio
Giuseppe Gullino
PRIULI, Antonio. – Primogenito di Lorenzo di Costantino, del ramo a Cannaregio (detto ‘dal capuzzo’ perché Lorenzo portava sempre un cappuccio come copricapo), e di [...] di Priuli nel settore commerciale; sappiamo infatti che, in unione al fratello Pietro, negli anni Sessanta possedeva un carato della galera Foscara che commerciava con l’Inghilterra e le Fiandre, dove Priuli – pur non esercitando direttamente la ...
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PERLE (fr. perles; sp. perlas; ted. Perlen; ingl. pearls)
Vincenzo Baldasseroni
Le perle si possono, dal punto di vista zoologico, definire quali produzioni di Molluschi, formate delle stesse sostanze, [...] dalla grandezza o meglio dal peso, e dall'assenza di difetti. L'unità di peso usata per le perle è il grano = 1/4 di carato = 1/20 di grammo. A Parigi, il maggior mercato di perle, si stabilisce il valore di una perla sulla base del quadrato del suo ...
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arabismi
Giovanni Battista Pellegrini
. All'epoca di D. - e già prima, come attestano soprattutto le carte latine e volgari - in molte parlate italiane, e anche in Toscana, erano penetrati parecchi [...] 'arabo balaḫš derivato dal nome della provincia persiana del Badāḫšān donde s'importava. Nome di misura araba è carato (If XXX 90: cfr. ‛ carata ' in Brunetto Latini Favol. 161, ma già ‛ karatis ' in G. Scriba, notaio genovese, nell'anno 1164), dall ...
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Concrezione sferica, piriforme o a goccia, che si forma nel mantello di alcuni Molluschi Bivalvi intorno a un corpo estraneo, il nucleo, che può essere anche un parassita (in genere una larva di Trematode).
Le [...] ,2 mm/anno. L’unità di massa che si utilizza per il commercio delle p. è il grano, cioè 1/4 di carato, che corrisponde a 1/20 di grammo.
Perlometro Tipo di microscopio binoculare che, con particolare sistema di doppia illuminazione, per trasparenza e ...
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carato
s. m. [dall’arabo qīrāṭ «grano di carrubo; piccolo peso», e questo dal gr. κεράτιον, dim. di κέρας -ατος «corno1»]. – 1. Ciascuna delle 24 parti uguali in cui si divide l’oncia agli effetti dell’indicazione del titolo dell’oro; è unità...
caraita
s. m. (pl. -i). – Seguace della setta ebraica dei caraiti (dall’ebr. Qārā’īm «biblisti»), che ripudiano la dottrina tradizionale rabbinica e riconoscono quale base della vita religiosa la sola Bibbia.