BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] . Continuò, sullo scorcio del 1570, con impegno, la sua lotta, soprattutto contro i nuclei riformati di Villanova, Solaro e Caraglio, forse in conseguenza del fatto che il duca aveva messo i suoi Stati sotto la protezione del cardinale Alessandrino ...
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BORRA, Giovanni Battista
Nino Carboneri
Nacque a San Giorgio Canavese nel 1712. Fin dal 1733 (Rodolfo 1933, p. 455 n. 14) fu alla scuola dell'architetto B. A. Vittone per il quale disegnò alcune tavole [...] edite a Lugano nel 1760. Collaborò pure con l'architetto B. Alfieri nella decorazione (1740)del palazzo Isnardi di Caraglio (Accademia filarmonica) a Torino.
Ancora da studiare è l'attività del B. in Inghilterra. Probabilmente nell'autunno del 1749 ...
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EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] 64; A. M. Riberi, Le chiese parrocchiali di Bagni di Vinadio 1755-62, in Domus Dei, febbraio 1940; Id., La chiesa grandiosa di Caraglio, ibid., agosto 1941; N. Carboneri, Gallo e Vittone nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo in Mondovì Breo, in Boll. d ...
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CASTELLI, Filippo
Luciano Tamburini
Figlio dell’ingegnere e architetto Giuseppe, nacque nel 1738 a San Damiano d’Asti. Compiuti i primi studi a Torino, si recò nel 1757 a Roma per dedicarsi all’architettura [...] .
Nel frattempo il C. aveva atteso all’ospedale civico di Vigone (1764). Al ’70 risalgono interventi nel palazzo Isnardi di Caraglio a Torino (abbellimenti) e in quello dei Roero (poi Provana di Collegno) a Guarene, continuando l’opera dell’arch. C ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] "delle battaglie" e i del Daniele., del gabinetto e della camera da lavoro della regina, e nello splendido palazzo Caraglio, poi sede dell'Accademia Filarmonica (distrutto durante la seconda guerra mondiale, ricostruito nel 1947). In quest'ultimo (la ...
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BARONIO, Domenico
Carlo Ginzburg
Nacque a Firenze, in data imprecisabile. Dopo un'esperienza di predicatore cattolico, sulla quale non si hanno notizie, si convertì al protestantesimo. Verso la metà [...] ministri delle varie comunità, alla intransigenza dei quali il B. rimproverava particolarmente la distruzione della comunità di Caraglio, gli guadagnarono numerosi seguaci, ma anche molte polemiche. Per combattere l'influenza del B. tra le comunità ...
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ANSELMO
Lodovico Vergano
Vescovo di Asti, la príma memoria certa del suo episcopato è un atto di acquisto di diritti feudali nel castello di Lavezzole, dell'11 nov. 1148. Tre bolle, una di papa Eugenio [...] , Castelletto, Canale, Toerdo, Serralunga, Musanza, Torre, S. Michele, Pamparato, Monfalcone, Sarmatorio, Cervere, Savigliano e Caraglio; ottenne la giurisdizione sul monastero di Caramagna; fece donazioni ai canonici della Cattedrale; concesse agli ...
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TADINI, Francesco
Silvia Cavicchioli
– Nacque a Cameri, vicino a Novara, il 10 ottobre 1785, da Gaspare e da Francesca Paggiaro.
Il padre, medico-fisico nativo di Vespolate, lo mise in collegio a Miasino [...] tutti gli spostamenti di Tadini si svolsero a fianco del tenente colonnello Carlo Asinari di San Marzano, marchese di Caraglio: nella spedizione vercellese con il fallito tentativo di portare i dragoni della regina dalla parte degli insorti; durante ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] , non fu mai realizzato.
Morta Giovanna Grimaldi, l’8 ottobre 1694, Pianezza si risposò l’11 febbraio 1695, con Anna Isnardi di Caraglio (1669-1724), nella speranza di avere un erede maschio: ma così non fu. Svolse di nuovo un ruolo di rilievo in ...
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SAVOIA, Maria Giuseppina Luisa
Andrea Merlotti
di, contessa di Provenza. – Nacque a Torino il 2 settembre 1753, figlia di Vittorio Amedeo, allora duca di Savoia e dal 1773 re di Sardegna (Vittorio Amedeo [...] reale, presso il palazzo del marchese Alessandro Marcello Ferrero d’Ormea e quello del marchese Angelo Carlo Isnardi di Caraglio. Il matrimonio per procura fu celebrato a Torino, nella cappella del Santo Sudario, il 25 gennaio 1771 presenti il ...
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