CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altriedifici di Roma, VIII, Roma 1876, pp. 355, 359; G.Duruy, Le cardinal Carlo Carafa (1519-1561), Paris 1882, pp. 404 s.; P. Pierling, Rome etMoscou (1547-1579), Paris 1883, pp. 39-52, 137 s.; Id., Papes ...
Leggi Tutto
MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] annui (Arch. segr. Vaticano, Reg. Vat., 1979, c. 42); seguì il 7 apr. 1576 la nomina, da parte dell'arcivescovo Mario Carafa, a canonico semplice del capitolo metropolitano, i cui membri erano tutti legati alle famiglie più potenti del Regno e di cui ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] da aggiungere alle sue collezioni del palazzo di Monte Giordano e del Quirinale, dove nel 1550 aveva preso in affitto la vigna Carafa sul Monte Cavallo, nel luogo dove sarebbe poi sorto il palazzo pontificio; il 30 dic. 1560 ottenne anche il terreno ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] s., 85-87, 139, 152-155, 160, 175, 186, 189, 195 s., 199 s., 207, 222; C. Pellegrini, S. Gaetano Thiene, Giampietro Carafa e s. Girolamo Miani, i teatini e la Compagnia dei servi dei poveri, in S. Girolamo Miani nel V centenario della nascita. Atti ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] di "farina", così il D. al segretario di Stato cardinale Carlo Carafa il 7 settembre, di quell'"indemoniato" di Pier Paolo Vergerio.
in una "scrittura", del gennaio 1559, a Carlo Carafa, riepilogativa (nella quale, a facile sfoggio d'intransigenza, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] già a metà maggio. Nel conclave si schierò decisamente tra i cardinali filoasburgici e contrastò sino all'ultimo la candidatura del Carafa, eletto il 23 maggio col nome di Paolo IV.
Tornato di nuovo a reggere lo Stato mantovano (passò le consegne al ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] del Principato e respinta da tutti. Il G. allora prese tempo, tornando a Roma per rimettere la decisione nelle mani del Carafa, ma il 29 ag. 1649 Ferdinando di Baviera, occupata militarmente la città, fece tornare al potere il partito filospagnolo e ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , b. 1334, fasc. n.n.).
Un mese dopo, quando la notizia dell'accordo era ormai certa, il F. chiese a Giovanni Carafa, duca di Paliano, di comunicarla con ogni cautela al pontefice, sicuro che, essendo l'unico membro della famiglia presente a Roma ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] Roma 1922, pp. 482, 484, 521; VII, ibid., pp. 14 s., 27; VIII, ibid. 1924, pp. 5, 20, 56; R. De Maio, Alfonso Carafa,cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, p. 28; L. Samarati, I vescovi di Lodi, Milano 1965, pp. 217-19; E. Cattaneo ...
Leggi Tutto
BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] nella lotta contro gli eretici; secondo il B., inoltre, il Carafa aveva ormai offuscato la fama del suo pur illustre antenato, il l'ondata di sospetti e di processi inquisitoriali scatenata da papa Carafa venne a smentire le lodi del B. ed a colpire ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...