BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] predicatori, II, Benevento 1696, pp. 143 S.; B. Montfaucon, Bibliotheca bibliothecarum manuscriptorum nova, I, Parigi 1739, p. 138; G. Carafa, De gymnasio romano et de eius professoribus ab urbe condita usque ad haec tempora libri duo, II, Romae 1751 ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] S. R. E. Cardinalium ab initio nascentis Ecclesiae usque ad Clementem IX P. Q. M., IV, Romae 1677, col. 792; G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, pp. 524, 525; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della S. Romana Chiesa, VII ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] Paolo Manuzio sul futuro della figlia, e sempre nello stesso anno a Napoli, come testimonia una lettera pubblicata da Ferrante Carafa. Nel 1575 predicò a Roma in occasione del giubileo con grande successo, tanto che si diffuse un motto a designare ...
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CASOLO, Giacomo
Carla Russo
Non si conoscono i dati biografici relativi alla sua nascita e alla sua famiglia.
Di origine milanese, il C. sarebbe stato analfabeta, secondo quanto afferma il gesuita A. [...] . In effetti, fin dal 1653 costoro erano stati sospettati di eresia e nel 1655 il nunzio a Venezia, Carlo Carafa, scriveva alla Congregazione del S. Uffizio esponendo le sue preoccupazioni per le pratiche non ortodosse cui si dedicavano i seguaci ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] l'aiuto di alcuni altri frequentatori del circolo della Chiesa Nuova, i cardinali M. Marefoschi e I. Conti e monsignor D. Carafa di Columbrano. Nel 1769 il B. divenne sigillatore della S. Penitenzieria apostolica.
Morì a Roma il 14 marzo 1776.
Fonti ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] illustratae..., I, Venetiis 1749, p. 274; G. Catalano,De secretarto Sacrae Congregationis Indicis, Romae 1751, pp. 118-120; G. Carafa,De Gymnasio Romano et de eius professoribus, II, Romae, 1751, p. 479; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] , 15 sett. 1646) e in occasione dell'elezione a generale della Compagnia di Gesù, ai primi del 1646, di Vincenzo Carafa, cui dedicherà il quarto tomo delle Meteore. Recatosi a Genova per assumere la cattedra di matematica nel locale collegio dei ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] Significativa è la sua posizione nella celebre causa di scioglimento del matrimonio del duca di Maddaloni Marzio Domenico Carafa con la contessa di Acerra Maria Giuseppa de Cardenas: avendone egli fatta inserire la sentenza nei registri parrocchiali ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] protesta del cardinale Sisto Riario Sforza, che per ritorsione fu mandato in esilio (analoga sorte toccò al cardinale Domenico Carafa di Traetto, arcivescovo di Benevento, all’indomani dell’intervento di Pantaleo nel duomo della città sannita, il 27 ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] al padre i motivi della propria decisione. Il 24 maggio 1567 ricevette l'ordinazione sacerdotale da Marino Carafa arcivescovo di Napoli. La sua esperienza di amministratore indusse molto probabilmente il generale della Compagnia Francesco Borgia ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...