CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] . 47-57 passim. Brevissimi accenni in L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1950, pp. 213, 283; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1961, p. 184. Sulla presenza alla corte di Paolo IV, P. Paschini, Note per la biogr ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] Lorenzino sulla morte del M.); c. 74 (lettera di A. Piscara Castaldi sul M.); cc. 76-79 (Memoria a stampa, redatta da T. Carafa e A. Miroballo, per il processo informativo di santità); Vitae, 146, cc. 102-104 (due lettere del M. a C. Acquaviva datate ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
**
Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] pubblicati gli atti; accrebbe le rendite del capitolo metropolitano e promosse il riordinamento del seminario, affidandolo a Carlo Carafa; impiegò le rendite vescovili per sollevare i poveri, specie nella carestia del 1607, durante la quale fece ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Cesi. A dispetto delle insistenti pressioni della diplomazia spagnola (o, forse, proprio a causa di esse), Paolo IV Carafa non concesse al troppo giovane Sfondrati la dispensa necessaria per la consacrazione episcopale. La nomina giunse solo dopo la ...
Leggi Tutto
ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] dell'Alois.
Esule il Caracciolo, che chiese inutilmente all'A. di seguirlo, nominato arcivescovo di Napoli il cardinale Carafa (poi Paolo IV), accentuatasi l'attività inquisitoriale, l'A. fu compromesso nel processo istruito a Roma contro Lorenzo ...
Leggi Tutto
ARCIERO, Aniello
Gaspare De Caro
Nacque a Gallipoli nel 1573. Sacerdote professo della Congregazione dei ministri degli infermi, fu uno dei principali protagonisti del famoso processo celebrato nel [...] analoga cerimonia venne compiuta dinanzi al clero ed al popolo napoletano, il 9 agosto successivo, ad opera dell'arcivescovo cardinale Carafa. L'A. ed i suoi compagni, condannati al carcere perpetuo e alle pene salutari, "furono fabricati tutti e tre ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] ; a Serravalle, ove sedeva anche nel Consiglio cittadino; a Milano nel 1534 in casa di D. Sauli; a Roma nel 1536 con Carafa e Pole che riceveva il cappello cardinalizio.
Con gli inizi del 1535 si aprì una fase nuova con il progetto di riprendere a ...
Leggi Tutto
LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] assistenti regi.
Nel 1667 il L. ricevette la berretta a Bologna, in S. Petronio, dalle mani del cardinale legato Carlo Carafa; quindi si recò a Roma per il conclave. Non mostrò di gradire l'elezione del filospagnolo Clemente IX Rospigliosi ed ebbe a ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] .
Sembrò infatti evidente a Cosimo e ai suoi agenti romani che il Ghislieri intendeva rappacificarsi con la famiglia Carafa, e in particolare appariva chiara l'intenzione di restituire al Conturberio il beneficio abruzzese. Il duca consigliò quindi ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] perché «la conscientia gli repugnava» (Firpo, 2005, p. 357). Lo sfaldamento del partito imperiale portò all’elezione del cardinale Carafa, pontefice con il nome di Paolo IV, che nel 1557 fece arrestare lo stesso Morone, scatenando contro di lui un ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...