BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] più apertamente antigesuitici, frequentando assiduamente i cardinali Mario Marefoschi, Antonio Sersale arcivescovo di Napoli, Diomede Carafa di Columbrano, uno dei più fieri avversari della Compagnia di Gesù, i padri agostiniani Agostino Giorgi ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Crescenzi. Accortamente G. trovò anche il modo di blandire i fautori di una radicale riforma della Curia, come Gian Pietro Carafa e Juan Alvárez de Toledo.
Sotto la pressione dei rappresentanti di Carlo V, G. sottopose, nell'aprile 1550, la questione ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] benefici e incarichi erano dovuti probabilmente ai suoi legami di parentela o clientelari con il vescovo di Bologna Filippo Carafa. Nel 1389 il Cossa figura nella familia del cardinale Pietro Tomacelli, eletto in seguito papa (il 2 novembre) con ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 3883, c. 169) e un memoriale (cc. 97-99): è noto inoltre che assieme al cardinale Carafa raccolse i decreti e gli abbozzi di riforma dei papi precedenti. L’impegno profuso non portò comunque a nulla e il ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] perfezione.
Tra il 3 aprile e l'8 maggio 1559 fece un pio pellegrinaggio a Roma, dove fu ricevuto da Paolo IV (Carafa), il quale era stato con il Thiene fondatore dei teatini. Dal capitolo generale del 1560 venne eletto "vocale", distintivo che l ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] entusiasmi, il B. vedeva comunque arridere un pieno successo alla sua missione in virtù delle più mondane arti del cardinale Carafa, che finalmente convinceva il papa a emettere il breve risolutore della vertenza, con il quale veniva concessa il 22 ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] Roma, si sia incontrato di nuovo con lui nell'Ospizio di S. Maria sopra Minerva, ove anch'egli s'era fermato.
G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, afferma (pp. 464-465) che nel 1580 l'A. era professore di teologia nello Studio ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] " presso la bottega di un setaiolo milanese. Si trasferì quindi a Cosenza, entrando alle dipendenze della "viceregina" Vittoria Carafa, moglie del governatore interinale del Regno di Napoli, don Fadrique de Toledo, presso la quale prestò la propria ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] Aleandro in due lettere a Roma del 6 febbraio e dell'8 marzo 1521. Nel settembre 1524 Gaetano da Thiene e Giampietro Carafa presentarono al B. il breve che riconosceva il loro Ordine. Il 29 ott. 1527 Clemente VII lo nominò datario, dopo avergli ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] dare esecuzione alla soppressione, presieduta dal cardinale Marefaschi e composta oltre che dal C. dai cardinali Corsini, Zelada e Carafa, dai prelati Alfani e Macedonio e dai teologi consultori Carlo Cristoforo da Casale e Mamachi.
Secondo il Pastor ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...