FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] del canonicato di S. Pietro di Nesso sul lago di Como. Nel 1555 il F. fu abbreviatore sotto Paolo IV Carafa.
All'indomani dell'elezione di Pio IV Medici, la sua carriera si avviò decisamente ai livelli più alti dell'amministrazione pontificia ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] , p. 16) lo qualifica come medico, oltre che come matematico. Nella città partenopea era agli stipendi della famiglia Carafa, feudatari di Cirò, non essendo sufficienti le magre sostanze paterne per potere attendere agli studi.
A fornirci ulteriori ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] a dirigere le operazioni di sgombero e di riparazione dei danni. Il 6 febbr. 1733 sposò Maria Antonia di Carlo Carafa duca di Maddaloni. La sua condizione di grande feudatario dominante una posizione di particolare rilievo nel Regno di Napoli lo ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] coinvolto nella faida che, dopo la morte violenta del principe di Forino, oppose la famiglia di lui alla vedova, Marzia Carafa. Per istigazione di quest'ultima il C. uccise un familiare del cognato di lei, Tommaso Caracciolo. Accusato dell'assassinio ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] solo, il C. decide di tentare l'avventura presso la corte imperiale di Vienna, munito di lettere del cardinale C. Carafa e di A. Giulio Giustiniani, ambasciatore di Venezia presso l'imperatore.
Le vicende biografiche del C. si sovrappongono a questo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] della Chiesa in Italia, XVI (1962), p. 55; B. Beletti, Storia di Bergamo..., III, Bergamo 1959, p. 448; R. De Maio, A. Carafa..., Città del Vaticano 1961, pp. 20 n. 5, 23; G. Cozzi, La società ven. del Rinascimento ... in ... Paruta…, in Dep. di ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] realizzare il progetto generale della tomba di L. Ariosto per la chiesa di S. Benedetto, come era già avvenuto nella cappella Carafa, mentre il busto del poeta fu realizzato da P. Clemente. La tomba non esiste più, sostituita nel 1612 da quella più ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] Ferrante (II). Continuando a mancare il figlio maschio, il G. si decise a fare sposare l'unica figlia, Isabella, con Luigi Carafa, principe di Stignano. Il matrimonio fu celebrato a Bozzolo il 29 nov. 1584.
Nel settembre del 1585, il re di Spagna e ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] del C. si può spiegare la stima in cui - almeno a giudicare dai fatti - l'austero e rigoroso Paolo IV lo tenne. Papa Carafa, prima ancora di promuovere il C. all'ordine cardinalizio dei vescovi, lo aveva nominato a capo di una delle tre sezioni nelle ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] non da ultimo grazie all'interessamento del cardinale Gian Pietro Carafa, futuro papa Paolo IV, lo stesso che a più tardi dopo la caduta in disgrazia del cardinal nipote Carlo Carafa, fu considerato il prelato più potente in Curia. Malgrado lo ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...