GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] che aveva già iniziato le pratiche per fondare due collegi della Congregazione filippina a Cefalonia (col contributo del conte G. Carafa) e a Corfù (mercé il conte B. Capodistria), cui sarebbero seguiti altri in Grecia e in tutto il Levante. Per ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] fin dal 9 di quel mese, fu rinviata nonostante l'urgenza che presentava. V. Cuoco, riferendosi al ritiro di E. Carafa e della sua legione dalla Puglia inviata inopportunamente a Pescara, sostenne che solo la riuscita della spedizione dei F. e quella ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Semiramide all'Opéra, tradotta in francese. Conobbero Rossini, che affidò la responsabilità dell'allestimento all'amico Michele Carafa, altro compositore italiano trapiantato Oltralpe, che lavorò a qualche adattamento e compose la musica di un ballo ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] . 1853.
Delle sue interpretazioni nei maggiori teatri italiani si ricordano in particolare: Roma, teatro Argentina, carnevale 1823, M. Carafa, Eufemio da Messina;G. Rossini, La donna del lago;Lucca, teatro del Giglio, estate/autunno 1823, G. Pacini ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] ricorda nel movimento rivoluzionario che diede vita alle prime congiure antiborboniche. Con F. Damiani, N. Pacifico, A. del Giudice, E. Carafa, A. Begani, il principe di Torella, i padri somaschi M. Galli e L. Cotti e il padre olivetano K. Caracciolo ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] pochi mesi prima, lo inviò subito dopo presso Alessandro VI. Nel novembre, insieme con l'altro oratore regio, Bernardino Carafa, assistette al colloquio del papa con il principe di Anhalt, al quale il pontefice fece presente come l'imperatore avrebbe ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] pontificie accumulatesi dall'apparire delle Clementinae, l'A. ne fu incaricato della realizzazione con i cardinali Orsini e Carafa; ma poco poté attendervi per la morte sopravvenuta di lì a poco. Nelle varie controversie giurisdizionali, dibattute ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] del 7 dicembre 1526). In un successivo testamento, del 24 ottobre 1531, istituì il nipote Ettore, primogenito di Camillo e di Giulia Carafa, come erede universale di tutti i suoi beni mobili e immobili nel Regno di Napoli, nel Regno di Sicilia e nell ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] -288v); di M. de Azevedo a A. F. Cardim, datata Goa, 25 dic. 1644 (ibid. 29, I, ff. 360-361v) e al generale V. Carafa, datata Macao, 20 nov. 1647 (ibid. 161, II, ff. 337-338v). Altre fonti ms., in parte pubblicate, sono in Arch. Rom. Soc. Iesu, Jap ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] B. ed alcuni compagni, convenuti a Filogaso il 28 maggio 1532 sotto la protezione del duca di Nocera Ferdinando Carafa, celebrarono presso il convento dei domenicani il primo capitolo provinciale dei cappuccini calabresi. Il Pisotti, ritornato a Roma ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...