LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] vertenza giudiziaria che ne scaturì. Il favore di Paolo IV si manifestò anche nella inclusione del L. nel seguito del cardinale Carlo Carafa, inviato nel 1557 come legato presso la corte di Filippo II nelle Fiandre.
È con il papato di Pio IV che la ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] e 1992, p. 80).
Sempre in quegli anni il M. dovette completare le tombe di Gian Luigi Artaldo (Muñoz, p. 93) e di Troilo Carafa (Abbate, 1974, p. 493 n. 46).
Al 1517 invece è datato il Monumento sepolcrale di Giovanni Parrino in Ss. Severino e Sossio ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di Aquino e di Sora, essendo vacanti in quell'anno per la rinunzia ad essi del loro titolare, il cardinale Pier Luigi Carafa. Il 27 apr. 1763, poi, con una bolla di Clemente XIII, il B. otteneva l'archimandritato del monastero di S. Adriano, nella ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] a una vantaggiosa trattativa con il re di Spagna Filippo II, fu nominato alla nunziatura presso la corte di Francia.
Il favore dei Carafa, la sua lontana parentela, attraverso i Gaddi, con la regina di Francia Caterina de' Medici e i suoi legami con ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] suo ritorno dall'esilio (1504), morta nel 1569; Violante di Sangro; Cassandra Brancaccio; Lucrezia Scaglione, moglie di Paolo Carafa, lodata da Vittoria Colonna in una poesia perduta ma di cui resta una parafrasi di Antonio Minturno (Epigrammata et ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] del Consiglio. Oltre al G., sono menzionati in tale ruolo i giuristi napoletani Michele Riccio, Angelo Tau e Giovanni Antonio Carafa. Il 13 ag. 1449 Alfonso emanò un decreto di riforma del Sacro Regio Consiglio: il numero dei membri effettivi venne ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] autorevole della fazione imperiale. Il 13 maggio 1555 fu eletto papa, con il nome di Paolo IV, il cardinale Gian Pietro Carafa. L'esito del conclave segnò una grave sconfitta per la fazione imperiale e indusse l'ambasciatore cesareo a Roma, Juan de ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] stancò di ribadire anche ufficialmente, ma che furono presto deluse quando Paolo IV investì dei feudi colonnesi il nipote Giovanni Carafa. In ogni modo il lealismo dei Caetani verso la politica pontificia fu premiato dal pronto aiuto concesso loro da ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] fu eseguita a Napoli nel 1692. L’edizione critica è a cura di Maurizio Slawinski, Torino 1996.
Fonti e Bibl.: F. Carafa, L’Austria dell’illustrissimo signor Ferrante Carrafa marchese di San Lucido, Napoli 1573, cc. 14v, 26r, 43rv, 61r, 71r; Parte ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altriedifici di Roma, VIII, Roma 1876, pp. 355, 359; G.Duruy, Le cardinal Carlo Carafa (1519-1561), Paris 1882, pp. 404 s.; P. Pierling, Rome etMoscou (1547-1579), Paris 1883, pp. 39-52, 137 s.; Id., Papes ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...