FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di Todi. Nel suo governo, assecondando la volontà dei Carafa e divenendo strumento del loro pesante fiscalismo, si occupò non si perse d'animo e si avvicinò alquanto al cardinale Antonio Carafa: l'8 ott. 1572 gli fu affidato il governo delle Marche ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] G. stesso raccolse quattordici voti. Il G. si uniformava docilmente alle decisioni del proprio capo gruppo, ma quando il cardinal Carafa, dopo aver promesso il voto suo e dei suoi al cardinale Ercole Gonzaga, cambiò idea e ordinò di non votarlo, il ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] per la morte di Giulio III e l'elezione al papato, dopo la breve parentesi di Marcello II, del teatino Gian Pietro Carafa; il pontificato di Paolo IV fu caratterizzato dalla lotta intransigente contro l'eresia e i suoi esponenti nel seno stesso del ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] ingiunse di sospendere la predicazione. Il F. affermerà più tardi che tale sospensione era stata sollecitata da G.P. Carafa, allora a Venezia, il quale non avrebbe cessato di perseguitarlo da quando egli aveva rivelato la posizione ostile del teatino ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] 1908, pp. 32-36; E. Rodocanachi, Le château Saint-Ange, Paris 1909, p. 165; G. M. Monti, Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento 1925, ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, VI-IX, Roma 1922-1955, ad Indices;A. Mercati, Icostituti di Niccolò ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] al numero dei protonotari partecipanti. Da Alessandro VII fu nominato vicelegato di, Bologna, durante la legazione del cardinale C. Carafa (dal 1665), ma non ne resta traccia archivistica, anche se un manoscritto più tardo ricorda con lode la sua ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] Rinascimento, Napoli 1957, p. 107; R. De Maio, Le origini del seminario di Napoli, Napoli 1958, p. 74; Id., Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. 156, 184, 190; G. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica medii et ...
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FANTUZZI (Fantuccio), Federico
Alessandro Gnavi
Nacque a Bologna presumibilmente nei primi anni del sec. XVI da un'antica famiglia senatoria. Secondogenito di Gaspare e di Dorotea Castelli, intraprese [...] bolognese, a cura di U. Dallari, Bologna 1889, II, p. 96; R. Ancel, La question de Sienne et la politique du cardinal Carafa (1556-1557), in Revue bénédictine, XXII (1905), 2, pp. 45, 49, 215, 219 s., 224, 227, 229 s.; Id., Nonciatures de France ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] il Bembo, il Sadoleto, il Contarini doveva nutrirlo di spirito umanistico, ma altresì avviarlo, specie per influsso del Contarini e del Carafa, e in genere del gruppo dell'Oratorio, a cui P. s'era aggregato, verso quelle forme di umanismo cristiano ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] le precedenti missioni in Francia) e, in seguito, Ludovico Antinori, familiare del cardinale François de Tournon e agente del cardinale Carafa alla corte di Parigi.
Già nel suo primo rapporto (scritto tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...