ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Principe di Spagna, stampata con dedica al marchese di San Lucido Ferrante Carafa). Nel 1573 l'A. compone e stampa a pubbliche spese l'Oratione dell'arte poetica". Questi giudizi si leggono ne Il Carafa o vero Della Epira Poesia, il dialogo che C. ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] 'uso del termine "compater", ripetuto due volte, ha indotto il Bini a ritenere che il B. fosse stato professore di diritto e il Carafa un suo scolaro. L'ipotesi però - e lo riconosce lo stesso Bini - non è confortata da alcuna fonte. Né il nome del B ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] il B. vuole neoplatonicamente dimostrare che il vero amore è unicamente idoleggiamento di un'anima perfetta.
Morto nel '65 anche Alfonso Carafa, il B., stanco della vita di corte, decise di tornare a Siena, dove ormai si erano spenti gli odi delle ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] Manso seniore, feudatario di Bisaccia e con tale mansione partecipò alla cosiddetta guerra di Campagna tra Filippo II e Paolo IV Carafa, fino alle trattative di pace del 12 sett. 1557, durante le quali il suo signore svolse un ruolo non secondario ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] I, Milano 1963, p. 888). Ciò è tanto più probabile in quanto il C. è nominato tra i poeti napoletani (Rota, Costanzo, Carafa, Tansillo, Paterno) nelle stanze 42 s. del c. C dell'Amadigi di Bernardo.
All'interno dell'attività letteraria del C., tutta ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] ma 1743]; Le tragedie di S. P., nuova ed. Roma 1763.
Fonti e Bibl.: Napoli, Biblioteca nazionale, ms. X B 61: T. Carafa, Memorie, 1669-1712, I-XV (la copia di queste Memorie conservata presso l’Archivio di Stato di Napoli è stata, di recente, oggetto ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] Roma Lucrezia d'Alagno dopo il 1469. È più probabile, tuttavia, che il M. sia arrivato a Roma come segretario del cardinale Oliviero Carafa (creato il 18 sett. 1467). La sua presenza a Roma è attestata da due lettere di Domizio Calderini (del 19 e 21 ...
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CONFUORTO (Conforto, Di Conforto), Domenico
Luigi Cajani
Non abbiamo quasi nessuna notizia diretta sulla sua vita: sappiamo soltanto che fu avvocato. Altri dati biografici possono essere desunti indirettamente.
Il [...] In primo luogo, in ordine cronologico, abbiamo la Critica di Roberto Lanza a due principali luoghi dell'Istoria della famiglia Carafa composta dal regio consigliere Biagio Altomari, s. n. t., ma stampata a Napoli nel 1692.
Roberto Lanza è pseudonimo ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] il titolo di marchese.
Il B. prese parte ad alcune delle più celebri cause del tempo: la successione al ducato d'Andria, dopo la morte di Carlo Carafa, aveva creato infiniti problemi di eredità, ed egli vi partecipò sostenendo gli interessi di Emilia ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] membro della colonia Sebezia e di quella Aletina).
Soggiornò, oltre che alla corte del Gaetani, presso le nobili dimore dei Carafa di Colobrano e di Ferdinando Vincenzo Spinelli principe di Tarsia, di cui fu bibliotecario (come si ricava dall'opera ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...