COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] E. de Heeckeren, Paris 1912, I, p. 346; II, pp. 136, 180, 283; G. Albertotti, Nove lettere di G.C. Cordara all'abate F. Carafa, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXII (1922-23), 2, p. 1096; G. C. Cordara, De suppressione ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] (1898), p. 207; G. Mazzatinti, La biblioteca dei re d'Aragona..., Rocca San Casciano 1897, pp. XLVIII, LII; T. Persico, D. Carafa, Napoli 1899, pp. 129, 137; B. Del Zio, Ricordi di storia patria, Melfi 1915, pp. 123-36; G. Paladino, Per la storia ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di altri compositori e appena arrivato si dedicò alle messa in scena de La capricciosa e il soldato di E. Carafa su libretto del Ferretti al quale, in data 26 marzo 1822, scriveva: "lo scrivo precipitevolissimevolmente per accelerare la mia andata ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] per documentare il Lucinge sulle controversie in corso tra cattolici e ugonotti; l'ultima, diretta al cardinale Antonio Carafa, tratta dei presunti vestigi e precorrimenti del culto cristiano trovati dai primi navigatori in Asia e in America e ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] al re che altri, e’ quali ài pratichi e sai quello che vaglono in cose di stati. El conte di Matalona [Diomede Carafa], lui non si travagla o poco in queste cose» (Corrispondenza, 2002-15, III, n. 67, p. 110), riassume con esemplare sinteticità la ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] IV, lo zio papa, morì il 9 dic. 1565 e gli successe il 7 genn. 1566 il domenicano Michele Ghislieri sostenuto dai Farnese e amico dei Carafa - un altro clan - che prese il nome di Pio V. C., che ritornò a Roma per il conclave, non uscirà più dal suo ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Niccolò Perotti, che il C. compose verso gli inizi di aprile, mentre spiegava il poeta a scuola, e dedicò a Gurello Carafa. Il Perotti - che, insieme a Pomponio Leto, sin dall'inverno 1471-72 lavorava intorno al testo di Marziale e aveva pubblicato ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] gl'indugi e dispose che fosse stampata nella Tipografia Vaticana. Così il primo volume fu presentato al pontefice dal B. e dal cardinale Carafa tra il giugno e il luglio 1588. E da allora la vita di lui non fu soltanto ordinata alla composizione e ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] di S. Giovanni a La Valletta a Malta, attribuitogli dal Kruft assieme alla tomba del committente, il granmaestro dell'Ordine, Gregorio Carafa (Kruft, 1981).
Tra il 1687 ed il 1689 eseguì, su legato di C. Massei, otto statuette per l'altare di S ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] il Picchiatti firmò autorizzazioni relative ai materiali per il cantiere di Posillipo dove fu costruito il palazzo per donn'Anna Carafa, moglie del viceré duca di Medina, lavori interrotti nel 1645 per la partenza dello stesso Medina. Non è stato ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...