CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] e francese, il conclave da cui uscirà eletto Marcello II e il successivo che porterà sul soglio pontificio il Carafa sono dettagliatamente riferiti al C. e alcune di queste relazioni sono riportate dal Pastor. Bisogna peraltro tenere presente che ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] SY1labum.... s.l.1656, ff. XVIII, XIX; G. Panciroli, De Claris Legum Interpretibus libri,Lipsiae 1721, pp. 147, 155; G. Carafa, De Professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, p. 491; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758 ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] M. Zorzi - M. Fracanzani - I. Quadrio, Venezia 2009, pp. 227-362; A. Vanni, «Fare diligente inquisitione». Gian Pietro Carafa e le origini dei chierici regolari teatini, Roma 2010, ad ind.; B. Bernabò, I Pallavicini di Genova, in QuaderniObertenghi ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] , III, 17, in J. G. Greve, Thesaurus antiquitatum et historiarum Italiae, IX, 7, Lugduni Batavortim 1732, coll. 49-53; G. Carafa, De gymnasio Romano, II, Romae 1751, p. 361; F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. degli studi di Roma, III, Roma 1505 ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] . 424). La stagione operistica del teatro Argentina, nel carnevale del 1822-23, lo vide sostenere una parte nell'Eufemio di Messina di M. Carafa, accanto al tenore G. David e al soprano Santina Ferlotti, e il ruolo di Serano ne La donna del lago di G ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] . 1.34), lettere; Archivio di Stato di Parma, Raccolta manoscritti, 83, lettere; Bibl. Ap. Vaticana, Ottobon., 2452, lettera; I. Carafa, De gymnasio Romano et de eius professoribus, Romae 1751, pp. 336-37; G. B. Mittarelli, De literatura Faventinorum ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] , G. M., Napoli 1901; R. Aurini, Diz. biogr. della gente d'Abruzzo, IV, Teramo 1962, pp. 93-97; F. Masciangioli, Carafa e Manthoné: due patrioti tra Napoli e Pescara, Pescara 1999; V. Ilari - P. Crociani - C. Paoletti, Storia militare dell'Italia ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] , pp. 219, 235; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930; XIII, ibid. 1931, ad indices; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli(1540-1565), Roma 1961, p. XIV; N. Del Re, I cardinali prefetti della sacra congregazione del Concilio dalle ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] fece importanti amicizie, avendo modo di incontrare Antonio Genovesi, il marchese Galiani (fratello del famoso abate), il duca Lelio Carafa, e di stringere relazioni con alcune nobildonne. Passò poi a Roma, ove contava di fare fortuna, dato che aveva ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] deputata alla Stamperia vaticana e vi nominò i cardinali Scipione Gonzaga, Costanzo Sarnano, François de Joyeuse, Antonio Carafa, responsabile della Biblioteca, e il G. in qualità di prefetto.
La congregazione avrebbe dovuto sovrintendere alla ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...