DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] Federici era preceduto dalla fama di esperto criminalista (fu sua la sentenza che condannò a morte il card. Carlo Carafa, nel 1560), di tenace difensore degli interessi ecclesiastici contro l'ingerenza del potere civile, nonché di severo riformatore ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] al Carmine, di un'altra analoga alla chiesa della Madonna del Pilar, e di "alcune stanze" nel palazzo del priore della Roccella don Carlo Carafa, tutte a Malta (ibid., p. 201), la cui data non può non cadere, perciò, fra il 1692 e il 170 1. Per gli ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] D. ancora nel febbraio 1501, quando il papa lo nominò depositario (insieme con gli altri cardinali capi d'ordine Carafa e Todeschini Piccolomini) delle somme raccolte per la crociata. Nell'anno precedente egli stesso era stato tassato sulla base di ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] importanti dello spiritualismo italiano del Cinquecento (G. Cortese, Gasparo Contarini, R. Pole, M. Flaminio, ma anche G.P. Carafa, il futuro, intransigente, Paolo IV). La sua fama politica non era nondimeno ancora spenta se, nell'estate 1531, fu ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] che aveva già iniziato le pratiche per fondare due collegi della Congregazione filippina a Cefalonia (col contributo del conte G. Carafa) e a Corfù (mercé il conte B. Capodistria), cui sarebbero seguiti altri in Grecia e in tutto il Levante. Per ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] fin dal 9 di quel mese, fu rinviata nonostante l'urgenza che presentava. V. Cuoco, riferendosi al ritiro di E. Carafa e della sua legione dalla Puglia inviata inopportunamente a Pescara, sostenne che solo la riuscita della spedizione dei F. e quella ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Semiramide all'Opéra, tradotta in francese. Conobbero Rossini, che affidò la responsabilità dell'allestimento all'amico Michele Carafa, altro compositore italiano trapiantato Oltralpe, che lavorò a qualche adattamento e compose la musica di un ballo ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] . 1853.
Delle sue interpretazioni nei maggiori teatri italiani si ricordano in particolare: Roma, teatro Argentina, carnevale 1823, M. Carafa, Eufemio da Messina;G. Rossini, La donna del lago;Lucca, teatro del Giglio, estate/autunno 1823, G. Pacini ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] ricorda nel movimento rivoluzionario che diede vita alle prime congiure antiborboniche. Con F. Damiani, N. Pacifico, A. del Giudice, E. Carafa, A. Begani, il principe di Torella, i padri somaschi M. Galli e L. Cotti e il padre olivetano K. Caracciolo ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] pochi mesi prima, lo inviò subito dopo presso Alessandro VI. Nel novembre, insieme con l'altro oratore regio, Bernardino Carafa, assistette al colloquio del papa con il principe di Anhalt, al quale il pontefice fece presente come l'imperatore avrebbe ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...