GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] II, pp. 121-130; F. Borsi - G. Morolli - F. Quinterio, Brunelleschiani, Roma 1979, passim; E. Borsook, A Florentine "Scrittoio" for Diomede Carafa, in Art. The ape of nature. Studies in honor of H.W. Janson, New York 1981, pp. 91-96; P. Morselli - G ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] quali diffidava.
Giunto a Roma il 14 genn. 1509, poco dopo il cardinale venne nominato membro, insieme ad Oliviero Carafa, Francesco Soderini, Alessandro Farnese, Lorenzo de' Medici e Luca di Pontremoli, di un "consiglio ristretto" di Giulio II, che ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] tra le Fiandre e l'Italia. Nell'autunno del 1558, ad esempio, era a Genova, da dove scriveva al cardinale A. Carafa, tenendolo informato sui dispareri corsi tra la Repubblica e l'ambasciatore spagnolo a proposito della questione del Finale ("non mi è ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] per la morte improvvisa di Marcello II. La presaga ostilità dei cardinali imperiali e del Gonzaga alla elezione del Carafa, al quale contrapposero tenacemente sino alla fine il cardinale Iacopo Puteo, doveva influire non soltanto sulle sorti future ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] in un tumulto, che obbligò F. ad un'uscita in lettiga nelle vie di Napoli. Il giorno seguente l'arcivescovo Giovanni Carafa convocò una processione percorsa dal "grande ullulato della gente" (Notar Giacomo, Cronaca, p. 209). Infine il 7 ott. 1496 fu ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] al 1787: i Rotuli e altre fonti, a cura di E. Conte, I, Roma 1991, pp. 7, 10, 14, 17 s., 21, 23; J. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, pp. 333, 454 s.; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studj di Roma…, II, Roma 1804, pp ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Le lavandare di P. Raimondi, Il califfo di Bagdad di M. Garcia, la Zaire di V. Federici, Il vascello l'Occidente di M. Carafa e La gioventù di Enrico V di L. Hérold, quasi tutte cantate a fianco della Colbran e di M. Garcia.
Proprio con Lagioventù di ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] (1494) il F. vi rimase per qualche anno e quindi si recò a Roma. Qui nel 1499 risulta stipendiato a casa di Bernardino Carafa, nipote del cardinale Oliviero. Quando il card. Giovanni de' Medici si trasferi a Roma, il F. entrò al suo servizio quale ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] Sacro Regio Consiglio. Nomina, questa, che fu sicuramente provocata dal favorevole giudizio dato nei suoi riguardi da Tiberio Carafa, che lo aveva proposto quale membro della commissione di giuristi istituita per elaborare un codice di tutte le leggi ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] , nella cappella del palazzo reale; il viceré Filippo Ramiro Nuñez de Guzman duca di Medina de Las Torres e Anna Carafa erano tra i frequentatori assidui delle sue prediche.
Come teologo, lo G. fu autore di impegnativi trattati dedicati alle forme ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...