PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] 1556, lo elesse invece commissario di Gualdo e di Norcia. Sempre nel 1556, per un anno, fu luogotenente del cardinale Carlo Carafa nel governo di Ancona e Fano. Il 27 giugno 1557 il pontefice gli conferì il prestigioso titolo di governatore di Roma ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] (ma non sappiamo chi lo pagò), seguì il duca François de Guise nella guerra detta "carafesca" (in quanto vedeva Paolo IV Carafa opporsi alle truppe del viceré di Napoli) con il titolo di colonnello del re. Nel 1556 era al passaggio del Tronto (al ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] il D. entrò a far parte di una nuova compagnia filodrammatica, quella facente capo al duca di Maddaloni, Carlo Carafa.
Dotato di una personalità poliedrica, non si limitò tuttavia a dare il suo contributo, sebbene notevole, alla sola recitazione ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] . Ritornò a Roma nel dicembre, con l'incarico di riprendere i contatti con i cardinali Giuliano Della Rovere e Oliviero Carafa per avere precise indicazioni sulle intenzioni del papa e sulla reale consistenza della minaccia francese. Morto il 25 genn ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] ossequio e ammirazione Fabrizio Gesualdo signore di Consa, Camillo Gesualdo arcivescovo di Consa, Antonio Doria, Scipione Capece, Giovambattista Carafa priore di Napoli e il fiorentino Antonio di Gagliano. Nella chiusa c'è un significativo atto di ...
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CIRULLO, Giovanni Antonio
Dario Della Porta
Nacque ad Andria (Bari) nella seconda metà del XVI secolo. Nulla si conosce circa i suoi anni di apprendistato musicale, ma è probabile che li abbia trascorsi [...] Carlo Gesualdo principe di Venosa, che nel 1590 aveva fatto assassinare la moglie assieme all'amante di lei Fabrizio Carafa, duca d'Andria. Autori delle composizioni contenute in questa raccolta sono, oltre al C., il genovese Della Gostena e ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
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Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] pubblicati gli atti; accrebbe le rendite del capitolo metropolitano e promosse il riordinamento del seminario, affidandolo a Carlo Carafa; impiegò le rendite vescovili per sollevare i poveri, specie nella carestia del 1607, durante la quale fece ...
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GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] carme del G. al padre in occasione della partenza per Napoli. Chiudono il primo libro i distici di Antonio Epicuro e Paride Carafa (c. 18v) all'autore e ai lettori. Apre il II libro un poemetto dedicatorio in lode del viceré don Pedro de Toledo ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Cesi. A dispetto delle insistenti pressioni della diplomazia spagnola (o, forse, proprio a causa di esse), Paolo IV Carafa non concesse al troppo giovane Sfondrati la dispensa necessaria per la consacrazione episcopale. La nomina giunse solo dopo la ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] (12 febbraio); Aganadeca di C. Saccenti (16febbraio); Paolo e Virginia di P. C. Guglielmi (1º marzo); Ifigenia in Tauride di M. Carafa (19 giugno); Mennone e Zemira ossia La figlia dell'aria di S. Mayr (24 marzo); 1818, Boadicea di F. Morlacchi (31 ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...