CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] di lettere col Perpina è edito in P.I. Perpiniani Opera, a cura di P. Lazzari, Roma 1749, III, pp. 1-74. Le epistole ad A. Carafa sono nel ms. Vat. lat. 6805, cc. 208r-211r, e nel Barb. lat. 2150, c. 48; le epistole al Sirleto sono nel Vat. lat. 6180 ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] Sede l'ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore del cardinal nipote Carlo Carafa. Alla fine del mese fu il G. a recarsi a Roma, intenzionato a denunciare il comportamento dei suoi concittadini. Il G ...
Leggi Tutto
PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] ’irruenza nell’azione militare e politica.
Nel marzo 1799, Pepe, da capitano della legione napoletana di Ettore Carafa, partecipò alla spedizione francese in Puglia contro l’insurrezione filoborbonica; durante l’assedio di Andria fu ferito gravemente ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] elementi napoletani: con Palmieri ottennero infatti la porpora Antonio Sanseverino, già cardinale in pectore di Leone X, Vincenzo Carafa, nipote del cardinale Oliviero, e Sigismondo Pappacoda, un gruppo che non godeva di buona reputazione, come si ...
Leggi Tutto
LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] Dal 1517 circa fu al servizio di Francesco Del Balzo, conte di Ugento e di Castro. Alla figlia di lui e di Brisa Carafa, Antonia Del Balzo, dedicò l'Oronte gigante, pubblicato a Venezia nel 1531 da A. Pincio "ad instantia de Christophoro dito libraro ...
Leggi Tutto
JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] dell'effettiva esecuzione, da spostare in avanti di almeno un ventennio.
Di datazione incerta, ma accostabile alla tomba del Carafa in base alla inequivoca somiglianza delle virtù, è anche il sepolcro di Costantino Castriota in S. Maria la Nova a ...
Leggi Tutto
BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] : passò, quindi, a reggere la casa degli scolopi di Ancona, ove si trovava nel 1718, allorché fu scelto da monsignor Carafa, segretario di Propaganda Fide, su segnalazione del preposito generale degli scolopi, a far parte del gruppo di missionari che ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Stefano
Salvatore Adorno
Nacque a Genova (presumibilmente intorno alla metà del sec. XVII), dove sposò la cugina Brigida D'Andrea. Ancora giovane, si trasferì con la famiglia in Belgio, dove [...] di prestigio che gli derivava dall'ammiragliato. Tra i suoi clienti troviamo il marchese Angelelli, il conte Giovanni Carafa, il conte Bolognetti, il conte Pecori, il prevosto Giacomo Maria Barca e molti speculatori e finanzieri genovesi. Il ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] 17 ott. 1590, a un drammatico e fin troppo celebre epilogo - l'uccisione della moglie e del suo amante Fabrizio Pignatelli Carafa, duca d'Andria: soggetto "nel quale piange e canta tutta Napoli", che per lungo tempo, e fino ai nostri giorni, commosse ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] lett. ital. ..., a cura di C. Muscetta, V, I, Bari 1974, p. 549, e 2, pp. 197-201; G. Gullino, L'opera del nunzio Carafa , in Studi romani, XXIV (1976), p. 174; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, II, Milano 1977, p. 73; A. Cremonesi, L'eredità ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...