GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] G. stesso raccolse quattordici voti. Il G. si uniformava docilmente alle decisioni del proprio capo gruppo, ma quando il cardinal Carafa, dopo aver promesso il voto suo e dei suoi al cardinale Ercole Gonzaga, cambiò idea e ordinò di non votarlo, il ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] per la morte di Giulio III e l'elezione al papato, dopo la breve parentesi di Marcello II, del teatino Gian Pietro Carafa; il pontificato di Paolo IV fu caratterizzato dalla lotta intransigente contro l'eresia e i suoi esponenti nel seno stesso del ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] il B. vuole neoplatonicamente dimostrare che il vero amore è unicamente idoleggiamento di un'anima perfetta.
Morto nel '65 anche Alfonso Carafa, il B., stanco della vita di corte, decise di tornare a Siena, dove ormai si erano spenti gli odi delle ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] verso i calvinisti adottata da Caterina de’ Medici. Sul fronte tedesco, immediato, dopo la rottura tra Impero e papato sotto Carafa, fu il riconoscimento della validità della nomina imperiale di Ferdinando I e di quella a re dei Romani del figlio ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] ingiunse di sospendere la predicazione. Il F. affermerà più tardi che tale sospensione era stata sollecitata da G.P. Carafa, allora a Venezia, il quale non avrebbe cessato di perseguitarlo da quando egli aveva rivelato la posizione ostile del teatino ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] 1908, pp. 32-36; E. Rodocanachi, Le château Saint-Ange, Paris 1909, p. 165; G. M. Monti, Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento 1925, ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, VI-IX, Roma 1922-1955, ad Indices;A. Mercati, Icostituti di Niccolò ...
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CORDUBA, Francesco (de)
Clara Gelao
Le quasi del tutto sconosciute tappe della biografia dell'artista sono state recentemente (1974)illuminate dal Castellano, con il ritrovamento di numerosi documenti [...] paterna. Appare probabile un suo tirocinio a Roma o Napoli, dove poté condurlo la munifica previdenza di monsignor Fabrizio Carafa, grande mecenate e animatore culturale. Un atto notarile del 1638 lo dice residente a Bitonto, nella casa ereditata dal ...
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ANSALDI, Innocenzo Andrea
Isa Belli Barsali
Nacque a Pescia il 12 febbr. 1734 da Giov. Gaetano, di famiglia originaria da Voltri (Genova) e trasferitasi a Pescia verso la metà del sec. XVII. Entrò nel [...] già gli aveva fatto studiare disegno all'Accademia fiorentina, lo accompagnò a Roma mettendolo sotto la protezione del card. P. L. Carafa e alla scuola di Agostino Masucci. Ritornato a Pescia nel 1759, l'A. lavorò sotto la direzione del p. Alberico ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] al numero dei protonotari partecipanti. Da Alessandro VII fu nominato vicelegato di, Bologna, durante la legazione del cardinale C. Carafa (dal 1665), ma non ne resta traccia archivistica, anche se un manoscritto più tardo ricorda con lode la sua ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] Manso seniore, feudatario di Bisaccia e con tale mansione partecipò alla cosiddetta guerra di Campagna tra Filippo II e Paolo IV Carafa, fino alle trattative di pace del 12 sett. 1557, durante le quali il suo signore svolse un ruolo non secondario ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...