DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] . 424). La stagione operistica del teatro Argentina, nel carnevale del 1822-23, lo vide sostenere una parte nell'Eufemio di Messina di M. Carafa, accanto al tenore G. David e al soprano Santina Ferlotti, e il ruolo di Serano ne La donna del lago di G ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] . 1.34), lettere; Archivio di Stato di Parma, Raccolta manoscritti, 83, lettere; Bibl. Ap. Vaticana, Ottobon., 2452, lettera; I. Carafa, De gymnasio Romano et de eius professoribus, Romae 1751, pp. 336-37; G. B. Mittarelli, De literatura Faventinorum ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] , G. M., Napoli 1901; R. Aurini, Diz. biogr. della gente d'Abruzzo, IV, Teramo 1962, pp. 93-97; F. Masciangioli, Carafa e Manthoné: due patrioti tra Napoli e Pescara, Pescara 1999; V. Ilari - P. Crociani - C. Paoletti, Storia militare dell'Italia ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] , pp. 219, 235; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930; XIII, ibid. 1931, ad indices; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli(1540-1565), Roma 1961, p. XIV; N. Del Re, I cardinali prefetti della sacra congregazione del Concilio dalle ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] fece importanti amicizie, avendo modo di incontrare Antonio Genovesi, il marchese Galiani (fratello del famoso abate), il duca Lelio Carafa, e di stringere relazioni con alcune nobildonne. Passò poi a Roma, ove contava di fare fortuna, dato che aveva ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] deputata alla Stamperia vaticana e vi nominò i cardinali Scipione Gonzaga, Costanzo Sarnano, François de Joyeuse, Antonio Carafa, responsabile della Biblioteca, e il G. in qualità di prefetto.
La congregazione avrebbe dovuto sovrintendere alla ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] stato allievo del MANTOVA BENAVIDES, Marco insieme con alcuni tra i personaggi più in vista del tempo, come Antonio Carafa e Cristoforo Madruzzo.
Nel periodo della vecchiaia la produzione scientifica del MANTOVA BENAVIDES, Marco si fece ancora più ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] ag. 1773. ma già in piena attività dal 6 agosto; ne facevano parte, oltre al C., che ne divenne il prefetto, i cardinali Carafa, Casali, Compagnoni Marefoschi e Zelada, i prelati Alfani e Macedonio e i teologi Cristoforo da Casale e Mamachi. A questa ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] siano stati stampati i suoi sermoni e prediche, per la cui pubblicazione G. aveva chiesto l'approvazione di G.P. Carafa. Nel settembre 1532 apparve a Bologna, presso G.B. Faelli, l'Opera utilissima vulgare contro le pernitiosissime heresie lutherane ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] qualità di "rex Siciliae utriusque", i feudi pugliesi di Civita e Rodi (4 ott. 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli giurato fedeltà.
Si trattava nelle intenzioni del re di un premio adeguato, poiché, anche ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...