GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] , un trio con violino e violoncello, variazioni (oltre cinquanta per chitarra sola, su temi di V. Bellini, F.-A. Boïeldieu, L. Carafa, L. Cherubini, P. Generali, G.F. Händel, W.A. Mozart, G. Pacini, G. Paisiello, J.-P.-J. Rode, Rossini, nonché su ...
Leggi Tutto
CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] , infatti, nel 1482, come legato pontificio in Germania, egli nominò suo vicario il cardinale protettore dell'Ordine, Oliviero Carafa. Era la prima volta che una funzione così importante veniva esercitata da una personalità estranea all'Ordine, e l ...
Leggi Tutto
LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] organi curiali, il L. fu scelto dal papa per affiancare i cardinali Gasparo Contarini e Gian Pietro Carafa nella riforma della Penitenzieria, compito che svolse saltuariamente ma con determinazione. All'inizio di agosto accompagnò il pontefice ...
Leggi Tutto
PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] annotava diversi pagamenti per un quadro «commessoli da nostro Signore» (Battilotti-Puppi, 1983, p. 81), il pontefice Paolo IV Carafa. La parentesi romana, tuttavia, era già conclusa l’11 novembre, quando Ponchini compariva di nuovo a Maser in casa ...
Leggi Tutto
FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] di Cava. Non mancano le citazioni d'obbligo dei nobili protettori, dal D'Andrea a Carlo Andrea Caracciolo, da Emanuele Carafa a Geronimo della Corte a Giuseppe Donzelli; e il Redi diviene il sapiente per antonomasia: di un personaggio, infatti, il ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Aurelio Marena procedeva a una ricognizione canonica – la terza dopo quelle effettuate nel corso del Seicento dai vescovi Carafa e Galli – dei resti del venerabile Pallantieri, come ricorda un’iscrizione apposta nella circostanza presso la tomba.
Tra ...
Leggi Tutto
DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] quasi mai a Roma, tanto che un breve del 16 luglio 1556 lo richiamava alla Curia, nell'ambito dei provvedimenti dei Carafa contro i cardinali assenti. Dovrebbe essere tuttavia rimasto a Genova, dove morì il 25 marzo 1557.
Fonti e Bibl.: Roma ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] romana, trattando per esempio il prestigioso matrimonio della nipote Diana Vittori, figlia della sorella Margherita, con un Carafa. Ma soprattutto erano le prospettive matrimoniali del figlio a impegnare il B. insieme con gli altri esponenti della ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] Paolo IV, probabilmente per intrigare a favore del candidato degli Este e dei Guisa, il cardinale Ercole Gonzaga, avversato invece dai Carafa e dai Farnese. Forse furono conseguenza di questa sua attività le minacce di violenza e di morte di cui il C ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] dal Chirardacci il B. era però già rientrato in Bologna nel maggio del 1389 quando partecipò alle esequie del card. Filippo Carafa; più tardi fece parte dell'ambasceria bolognese che nel novembre del 1391 si recò ad Imola per assistere ai funerali di ...
Leggi Tutto
teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...