GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] deputata alla Stamperia vaticana e vi nominò i cardinali Scipione Gonzaga, Costanzo Sarnano, François de Joyeuse, Antonio Carafa, responsabile della Biblioteca, e il G. in qualità di prefetto.
La congregazione avrebbe dovuto sovrintendere alla ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] stato allievo del MANTOVA BENAVIDES, Marco insieme con alcuni tra i personaggi più in vista del tempo, come Antonio Carafa e Cristoforo Madruzzo.
Nel periodo della vecchiaia la produzione scientifica del MANTOVA BENAVIDES, Marco si fece ancora più ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] scomparsa, avvenuta nel 1708 (Avril, 1693, p. 462).
In Piemonte, dal 1690, agli ordini del maresciallo imperiale Antonio Carafa, Eugenio combatté per sei anni con alterne fortune, coinvolto nelle sconfitte subite a Staffarda e a Orbassano (1693), ma ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] direttore del teatro S. Carlos e qui presentò Gabriella di Vergy, soggetto già musicato, oltre dieci anni prima, da M.E. Carafa. Nell’ottobre dello stesso anno il teatro dovette chiudere sotto la pressione dei disordini civili; il M. si spostò con un ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] ag. 1773. ma già in piena attività dal 6 agosto; ne facevano parte, oltre al C., che ne divenne il prefetto, i cardinali Carafa, Casali, Compagnoni Marefoschi e Zelada, i prelati Alfani e Macedonio e i teologi Cristoforo da Casale e Mamachi. A questa ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] , la cui dedica a Pio IV, con sconcerto dell’autore, fu letta come critica implicita al pontificato del defunto Carafa. Suoi protettori a Roma, a quel tempo, divennero Faerno e Carlo Gualteruzzi, che avevano tentato di ottenergli un insegnamento ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] siano stati stampati i suoi sermoni e prediche, per la cui pubblicazione G. aveva chiesto l'approvazione di G.P. Carafa. Nel settembre 1532 apparve a Bologna, presso G.B. Faelli, l'Opera utilissima vulgare contro le pernitiosissime heresie lutherane ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] secolo, quando al conclave del 1549 la candidatura di Pole venne fermata dai dossier inquisitoriali raccolti dal cardinale Gian Pietro Carafa, e con essa naufragò la speranza, condivisa dal Siculo e da molti altri, di vedere in lui un «papa angelico ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] qualità di "rex Siciliae utriusque", i feudi pugliesi di Civita e Rodi (4 ott. 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli giurato fedeltà.
Si trattava nelle intenzioni del re di un premio adeguato, poiché, anche ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] ); ed infine nell'ultima stanza varie figure femminili allegoriche con putti che sorreggono gli stemmi Acquaviva e Carafa, proprietari della villa.
Intorno al secondo decennio del secolo il C. intensificò i rapporti con l'ambiente toscano ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...