MONTELLA, Giovan Domenico
Gregorio Moppi
MONTELLA (Montelli), Giovan Domenico. – È ignota la data di nascita di questo musicista napoletano. La più antica informazione a suo riguardo risale al 1591, [...] a quattro et arie a due voci e il Settimo libro de madrigali a cinque voci, l’uno diretto a Geronimo Carafa duca di Cerza Maggiore, l’altro a Francesco Pignatelli marchese di Spinazzola: d’entrambi Montella si dichiara insegnante di musica. L ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] ricorda nel movimento rivoluzionario che diede vita alle prime congiure antiborboniche. Con F. Damiani, N. Pacifico, A. del Giudice, E. Carafa, A. Begani, il principe di Torella, i padri somaschi M. Galli e L. Cotti e il padre olivetano K. Caracciolo ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] senza conseguenze come i precedenti, è una lettera scritta il 13 novembre 1556 da Caterina de’ Medici al cardinale Carlo Carafa.
La permanenza di Orsini in Francia fu alternata con soggiorni a Roma: nell’agosto 1560 da Roma incaricò il suo vicario ...
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VISCONTI, Onorato. –
Alessandro Boccolini
Nacque a Milano prima del 1585, figlio di Ercole feudatario di Rho, conte di Saliceto, governatore del ducato di Sabbioneta e di Anna del conte Paolo Sfondrati [...] da Visconti si evidenzia lo sforzo compiuto in questo «negozio». Il nunzio suggeriva candidate alternative: la napoletana Anna Carafa, nipote dell’imperatore Ferdinando II, la sorella del duca di Toscana, la figlia del duca di Mantova; illustrava ...
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SIMONETTA, Giacomo
Paolo Sachet
– Nacque intorno al 1475, verosimilmente a Milano, dall’unione in seconde nozze di Giovanni, già segretario del duca Francesco Sforza accanto al fratello Cicco (si vedano [...] de Cupis si oppose autorevolmente alle iniziative del fronte riformatore guidato da Contarini, Reginald Pole e Gian Pietro Carafa e ancora in apparenza compatto. Fallita la convocazione dell’assemblea a Mantova, fu inviato a Vicenza come persona ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] pochi mesi prima, lo inviò subito dopo presso Alessandro VI. Nel novembre, insieme con l'altro oratore regio, Bernardino Carafa, assistette al colloquio del papa con il principe di Anhalt, al quale il pontefice fece presente come l'imperatore avrebbe ...
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VALENTINI (Cantalicio, Cantalycius), Giovanni Battista (Giovanbattista, Battista)
Guido De Blasi
Nacque, da genitori di cui non si conosce il nome, intorno al 1445 a Cantalice, nei pressi di Rieti, [...] 1505 e il 1510 si cimentò nella stesura di testi di argomento sacro, tra cui uno indirizzato al cardinale di Napoli Oliviero Carafa e alcuni officii. Nel 1506 fu pubblicato a Napoli il De bis recepta Parthenope seu Gonsalvia. Agli anni tra il 1513 e ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] pontificie accumulatesi dall'apparire delle Clementinae, l'A. ne fu incaricato della realizzazione con i cardinali Orsini e Carafa; ma poco poté attendervi per la morte sopravvenuta di lì a poco. Nelle varie controversie giurisdizionali, dibattute ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] del 7 dicembre 1526). In un successivo testamento, del 24 ottobre 1531, istituì il nipote Ettore, primogenito di Camillo e di Giulia Carafa, come erede universale di tutti i suoi beni mobili e immobili nel Regno di Napoli, nel Regno di Sicilia e nell ...
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CAPECE, Antonio
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Napoli l'11 ag. 1606 da Ottavio, della nobile famiglia napoletana, e da Camilla Antinori. Rimasto orfano del padre quando aveva appena un anno, fu educato [...] -288v); di M. de Azevedo a A. F. Cardim, datata Goa, 25 dic. 1644 (ibid. 29, I, ff. 360-361v) e al generale V. Carafa, datata Macao, 20 nov. 1647 (ibid. 161, II, ff. 337-338v). Altre fonti ms., in parte pubblicate, sono in Arch. Rom. Soc. Iesu, Jap ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...