BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] 548, reg. 26, c. 78 ). Il tentativo dei Lucchesi era quindi fallito, poiché il B, nel riportare le opinioni del cardinale Carafa e di altri, faceva intendere che, ben lungi dal fornire loro indicazioni chiare e precise, a Roma si era in attesa di ...
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MARZANO, Giovanni Antonio
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente nell’ultimo decennio del sec. XIV da Giacomo, duca di Sessa, conte di Squillace e grande ammiraglio, e da Caterina Sanseverino. Alla [...] conquistato Capua, ma occorrevano rinforzi per evitare che la città cadesse nuovamente nelle mani degli Angioini. Alfonso V inviò Caraffello Carafa e Raimondo Boyl, governatore dei castelli di Napoli e Ischia, ad avvisare il M. e i conti di Fondi e ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] Federici era preceduto dalla fama di esperto criminalista (fu sua la sentenza che condannò a morte il card. Carlo Carafa, nel 1560), di tenace difensore degli interessi ecclesiastici contro l'ingerenza del potere civile, nonché di severo riformatore ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] al Carmine, di un'altra analoga alla chiesa della Madonna del Pilar, e di "alcune stanze" nel palazzo del priore della Roccella don Carlo Carafa, tutte a Malta (ibid., p. 201), la cui data non può non cadere, perciò, fra il 1692 e il 170 1. Per gli ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] D. ancora nel febbraio 1501, quando il papa lo nominò depositario (insieme con gli altri cardinali capi d'ordine Carafa e Todeschini Piccolomini) delle somme raccolte per la crociata. Nell'anno precedente egli stesso era stato tassato sulla base di ...
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SISTO da Siena
Vincenzo Lavenia
SISTO da Siena. – Nacque a Siena nel 1520. L’informazione che discendesse da una famiglia di ebrei e che avesse ricevuto il battesimo da piccolo (Piò, 1613, II, col. [...] nella gestione del caso di Giacomo Paleologo (Zambelli, 1972, pp. 162 s.) e nel 1559, quando divenne pontefice Paolo IV Carafa, Ghislieri gli diede l’incarico di recarsi a Cremona in veste di vicario del Sacro tribunale, a fianco del frate Girolamo ...
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SALUZZO, Ferdinando Maria
Gaetano Platania
– Nacque a Napoli il 21 novembre 1744. Figlio di don Giacomo dei duchi di Corigliano e di Maria Giuseppa di Ferdinando Pignatelli principe di Strongoli e generale [...] intimò ai porporati napoletani, tra cui Saluzzo, Francesco Maria Pignatelli suo cugino, Diego Innico Caracciolo e Marino Carafa di Belvedere, di recarsi quanto prima a Napoli. Saluzzo, accompagnato dal cugino cardinale, fu costretto a mettersi ...
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RICCI, Giovanni
Gigliola Fragnito
RICCI, Giovanni. – Nacque nel 1497 a Chiusi dove i genitori, Pierantonio, commerciante a Montepulciano, e Marietta, si erano rifugiati per sfuggire alla peste e alla [...] di 100 ducati d’oro per i cardinali «poveri», nonché il suo ruolo nella primavera del 1558 nell’accordo matrimoniale tra Anna Carafa, bisnipote del papa, e Nicola, figlio dell’amico Marino.
Nel conclave che elesse Pio IV (25 dicembre 1559) fu tra i ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] importanti dello spiritualismo italiano del Cinquecento (G. Cortese, Gasparo Contarini, R. Pole, M. Flaminio, ma anche G.P. Carafa, il futuro, intransigente, Paolo IV). La sua fama politica non era nondimeno ancora spenta se, nell'estate 1531, fu ...
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SCHIFALDO, Tommaso
Alessandra Tramontana
– Nacque a Marsala, come egli stesso dichiara in un’epistola («quom Lilybeum, unde ego oriundus sum, forte peterem», Bommarito, 2001, p. 37), intorno al 1430.
Fu [...] , come si ricava da tracce interne, nel gennaio del 1487 (Coniglione, 1937, pp. 195 s.). Dedicata al cardinale Oliviero Carafa, è tradita da due manoscritti: Bologna, Biblioteca universitaria, 1678, su cui Cozzucli (1897, pp. 59-94), ha esemplato la ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...