SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] barocca e ideologia massonica, Salerno 1987; E. Catello, Sanmartino, Napoli 1988; M. Pisani, I ritratti di Livia Doria Carafa principessa di Roccella di Fedele Fischetti e di G. S.: un contributo alla ritrattistica napoletana, in Antologia di belle ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] nonché per i modelli delle teste di cherubino e dei due angeli reggenti lo stemma dei Corsini che ornano la cancellata (Carafa; Manfredi, 2005, p. 197; Dardanello, 2005, pp. 199 s.). Questi ultimi furono saldati a Francesco per conto del M., sotto il ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] in un tumulto, che obbligò F. ad un'uscita in lettiga nelle vie di Napoli. Il giorno seguente l'arcivescovo Giovanni Carafa convocò una processione percorsa dal "grande ullulato della gente" (Notar Giacomo, Cronaca, p. 209). Infine il 7 ott. 1496 fu ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] -135; M. Pupillo, Il talento e la reputazione. S. P. fuori e dentro l’Accademia, pp. 165-173); D. Catalano, Il cardinale Antonio Carafa e la sua cappella in San Domenico Maggiore a Napoli, in S. P. e il suo tempo. Atti della Giornata di studi... 2014 ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] al 1787: i Rotuli e altre fonti, a cura di E. Conte, I, Roma 1991, pp. 7, 10, 14, 17 s., 21, 23; J. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, Romae 1751, pp. 333, 454 s.; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studj di Roma…, II, Roma 1804, pp ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Le lavandare di P. Raimondi, Il califfo di Bagdad di M. Garcia, la Zaire di V. Federici, Il vascello l'Occidente di M. Carafa e La gioventù di Enrico V di L. Hérold, quasi tutte cantate a fianco della Colbran e di M. Garcia.
Proprio con Lagioventù di ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] del Palatinato. La sua nunziatura si concluse nel 1624, quando Urbano VIII lo sostituì con il vescovo di Tricarico Pier Luigi Carafa. Il 12 agosto, dopo il passaggio delle consegne, Montoro si mise in viaggio per Roma sperando in altri incarichi di ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] il giuspatronato di alcune cappellanie della cattedrale di Bologna, passaggio poi approvato il 7 gennaio 1384 dal cardinale Filippo Carafa.
Andrea da San Girolamo morì probabilmente a causa della peste, che produsse in quell’anno a Bologna un elevato ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] (1494) il F. vi rimase per qualche anno e quindi si recò a Roma. Qui nel 1499 risulta stipendiato a casa di Bernardino Carafa, nipote del cardinale Oliviero. Quando il card. Giovanni de' Medici si trasferi a Roma, il F. entrò al suo servizio quale ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] Sacro Regio Consiglio. Nomina, questa, che fu sicuramente provocata dal favorevole giudizio dato nei suoi riguardi da Tiberio Carafa, che lo aveva proposto quale membro della commissione di giuristi istituita per elaborare un codice di tutte le leggi ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...