NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] , ma tra la fine del 1508 e gli inizi del 1509, grazie all’intervento di Grimani da un lato e di Andrea Carafa dall’altro, conseguì la carica di uditore presso l’anziano vescovo di Santa Severina, Alessandro Della Marra. In Calabria si trattenne all ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] e lettere; l'ipotesi è stata ripresa e ripetuta a lungo, ad esempio dal Foresti, dallo Spera, dal Morery, dal Carafa, dal Fabroni, dal Cantalamessa Carboni. Ma la critica recente - sulla base anche di un sospetto dell'Andreantonelli, espresso già ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] M. acquistò una certa notorietà quando, il 3 ag. 1523, egli uccise in duello il nobile napoletano Giovanni Tommaso Carafa, conte di Cerreto e famoso spadaccino che, durante un banchetto a Milano, aveva pubblicamente denigrato il suo lignaggio. Nel ...
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ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] in merito al dominio nella contea di Pitigliano, il 5 gennaio 1558 Paolo IV, insieme con il duca di Paliano Giovanni Carafa e Camillo Orsini, fece concludere una ‘pace’ fra Orsini e il padre, nella quale Giovan Francesco rinunciava ai suoi beni e ...
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STROZZI, Piero
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1511, primogenito di Filippo e di Clarice de’ Medici, nipote di Lorenzo il Magnifico.
Il padre (v. la voce in questo Dizionario) gli [...] un mandato ufficiale e fu accolto a Roma da papa Paolo IV nel febbraio 1556, grazie alla mediazione del cardinale Carlo Carafa, che aveva militato sotto di lui nella guerra di Siena. Strozzi lo accompagnò alla corte di Francia per consegnare la spada ...
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RAGAZZONI, Girolamo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Girolamo. – Nacque nel luglio del 1536 a Venezia da Benedetto e da Elisabetta Ricci. La famiglia era originaria di Valtorta, nell’alta Valle Brembana.
Molto [...] 1572 per un posto nella Segreteria pontificia dei brevi, nella quale aveva lavorato già durante il pontificato Carafa. Invece, nominato amministratore della diocesi cretese di Kisamos, ricevette diversi incarichi per la visita di importanti diocesi ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] concluse le trattative con il consenso del re Ferdinando I d’Aragona: deputati al negoziato furono Baccio Ugolini e Diomede Carafa, mentre Sforza Bettini fu probabilmente incaricato di discutere con il tutore di Alfonsina. Le nozze per procura furono ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] del cardinale Scipione Borghese Caffarelli; fu poi per un breve periodo maestro di camera del marchese di Castelvetere, Filippo Carafa, marito di Diana Vittori, nipote del papa, quindi entrò al servizio del duca Francesco Borghese, fratello di Paolo ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] , Carminum libri (1651); G. Foppa, Tractatus de libertate ecclesiastica (1651); D. Bartoli, Della vita de p. Vincenzo Carafa (1652); G. Visconti, Lettere spirituali (1653); T. Piso, Commentaria in quatuor Institutionum Iustiniani… libros… (1653); B ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] , e un solo maschio, Alfonso, suo erede universale. Il Tafuri (p. 17) lo vorrebbe sposato con Laura di Bartolomeo Carafa, moglie invece di Alfonso (Ammirato, p. 167).
Assai ricco sia per i notevoli proventi dell'attività professionale sia per la ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...