COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] che fussi contento di posar l'anne e desistere da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice (Nonciatures de France, I, p. 480).
Caduto in disgrazia del suo antico protettore Paolo IV e allontanato ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] gioia et allegrezza, che bramava essere ucciso per la fede cattolica» (Cugnoni, 1889, p. 335).
Nel 1559 morì Paolo IV Carafa e sotto Pio IV Medici Santori vide scatenarsi contro i carafeschi, ai quali andavano le sue simpatie, processi e ritorsioni ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] corte napoletana, i quali ne percepivano l’influenza sugli affari del Regno. Nel 1471 il Barbaro riporta le parole di Diomede Carafa: «Quando lo secretario over mi ve lo dice, reputate la regia Maestà ve lo dicha» (Napoli 13.XI.1471, in Dispacci ...
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OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] dopo, le sue esequie furono solennemente celebrate nella chiesa di S. Domenico, alla presenza del vescovo, il cardinale Filippo Carafa, del podestà, dei docenti dello Studium e di una folla di cittadini di diversa estrazione sociale. Il suo corpo fu ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] studi sotto la guida, di G. B. Giuliani. Nel 1877 la famiglia si trasferì a Roma. Nel 1885 la C. andò sposa a Riccardo Carafa, conte di Ruvo e poi duca di Andria, senatore del Regno e anch'egli uomo di lettere.
La C. cominciò giovanissima l'attività ...
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ABIGNENTE, Mariano Marcio (Mariano da Sarno)
Antonio Balducci
Nacque a Sarno nel 1471 da Giacomo e da una nobildonna di casa Longo dei marchesi di Vinchiaturo. Fu uno dei tredici italiani che parteciparono [...] una compagnia di cavalleria col compito di riportare all'obbedienza i cittadini di San Severino, ribellatisi al loro signore, Andrea Carafa. Nel 1516 era infine alle dipendenze del conte di Potenza. Assai caro ad Ettore Fieramosca, fu ricordato quale ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] possibile l'elezione il 23 maggio di Paolo IV. Subito dopo fu tra i sostenitori della promozione controversa di Carlo Carafa al cardinalato con la manifesta intenzione di legarsi al nuovo potere pontificale.
Formalmente uomo della Francia, il F. era ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] , Zenobia andò sposa a Filippo Caracciolo principe di Villa, Clara a Francesco Pignatelli duca di Bisaccia e Teresa a Carlo Carafa duca di Noia.
Il D., come cadetto, fu avviato alla prelatura. Grazie all'appoggio politico della Spagna e ai cospicui ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] G. alla stesura della sua ultima opera, le Constitutiones. L'azione del G. è decisamente singolare e si discosta da quella di Carafa e di Contarini, per la sua volontà di intervenire non solo nei casi di degrado, ma in tutti gli strati della società ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] , istituita il 7 genn. 1538 e di cui facevano parte tra gli altri i cardinali Lorenzo Campeggi, Simonetta, Contarini, Carafa e Pole. In quel momento la sede sembrava poter essere Vicenza, ma le trattative avvenivano in mezzo alle molte complicazioni ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...