BARABINO, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Tortona il 1° genn. 1883, da famiglia di origine genovese. A diciassette anni intraprese studi regolari di pittura all'Accademia di Brera che frequentò per [...] sociale (La Pietà,1932, propr. B. Barabino; L'uomo della fornace,1928-30, ibid.), biblico (Le figlie di Lot,1927-28, Caracas, coll. privata), si ispirò alle idee dell'amore e della morte, del bene e del male (Altare dei Caduti nella basilica di Broni ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense di origine lettone (Riga 1925 - Needham 2017). Dal 1949 negli Stati Uniti, dove ha completato la sua formazione, tra il 1950 e il 1959, attraverso esperienze professionali in studi [...] museum a Houston (1972); il Museum of glass a Corning, New York (1976-80); la chiesa luterana di Columbus, Indiana (1984-89); il Kemper museum of contemporary art and design a Kansas City (1991-95); l'ambasciata degli Stati Uniti a Caracas (1999). ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Courcelette, Somme, 1925 - Roma 2001). P., formatosi in Italia ma profondamente influenzato dai modelli nord-europei e statunitensi, ha condotto una personale ricerca finalizzata a [...] impiego di nuovi sistemi, spesso da lui brevettati. Tra le sue numerose realizzazioni si ricordano: un complesso di miniappartamenti a Caracas (1956), il quartiere INA Casa ad Ascoli Piceno (1957), le scuole a Bassano del Grappa e a Sassari (1958), l ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell’artista spagnolo José Sabate (n. Barcellona 1976). Popolare per i suoi colorati disegni di pesci sorridenti, ha portato quello che lui stesso ha definito “Barcelona Happy Style” in tutto [...] mondo, dipingendo muri in Europa (Italia, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda), Asia (Cina, Giappone), America del Sud (Bogotà, Caracas, Lima) e Stati Uniti (New York, Miami). Nel 2011 l’artista catalano comincia a sperimentare nuovi materiali e ...
Leggi Tutto
Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] di Buenos Aires e sostenne l’intera stagione al Municipal di Caracas, dove tra l’altro cantò in Un ballo in maschera, nella quinta stagione sudamericana, cantando Aida al Municipal di Caracas e Il trovatore, Lucia di Lammermoor, Faust, La Gioconda ...
Leggi Tutto
POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] . e pp. 3423 s.; R.L. Davis, Opera in Chicago, New York 1966, ad ind.; C. Salas, Materiales para historia del teatro en Caracas, Caracas 1967, pp. 142 s.; L. Reyes de la Maza, El teatro en México durante el porfirismo, III, México 1968, pp. 203, 224 ...
Leggi Tutto
Servillo, Toni. – Attore teatrale e cinematografico italiano (n. Afragola 1959). Negli anni Settanta fu tra i fondatori del Teatro studio di Caserta, dove si dedicò subito alla ricerca e alla sperimentazione. [...] Il primo giorno della mia vita (2023) di P. Genovese; Il ritorno di Casanova (2023) di G. Salvatores; Adagio (2023) di S. Sollima; Caracas (2024) di M. D'Amore; Iddu (2024) di F. Grassadonia e A. Piazza; L'abbaglio (2025) di Andò. Negli stessi anni è ...
Leggi Tutto
Schwarz, Arturo
Giovanna Mencarelli
Scrittore, editore, collezionista e critico d'arte, di famiglia ebraica di origine tedesca, nato ad Alessandria d'Egitto il 3 febbraio 1924. Impegnato fin da giovanissimo [...] , Picabia (1973-74, Monaco, Städtische Galerie im Lenbachhaus; 1974, Tubinga, Kunsthalle); El espíritu Dada 1915-1925 (1980, Caracas, Museo de Arte Contemporáneo); Man Ray, carte varie e variabili (1983-84, Milano, Padiglione d'arte contemporánea); I ...
Leggi Tutto
POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] del Brasile nel 1949, 1950, 1955 e 1959, a Buenos Aires nel 1951 e 1956; fu anche a Santiago, a Lima, a Caracas, a Città del Messico nel 1949 (debuttò nel Faust) e nel 1957. Nel dicembre 1955, all’apice della carriera, cantò Rigoletto al Metropolitan ...
Leggi Tutto
CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] agronomicas a Maracay. Svolse anche i corsi di patologia vegetale nell'università centrale dei Venezuela, a Caracas.
Qui organizzò i laboratori della sezione, costituì, riordinandolo, l'erbario micologico dei Centro, avviò alla ricerca ...
Leggi Tutto
carachegno
carachégno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. caraqueño]. – Della città di Caràcas, capitale della Repubblica del Venezuela; come sost., abitante, originario o nativo di Caracas.
venezuelano
(o veneżuelano; meno com. venezolano o veneżolano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Venezuela e, per la forma venezolano, dallo spagn. venezolano]. – Del Venezuela (propriam., in spagn., la Venezuela, femm., dim. dell’ital. Venezia),...