MAITÍN, José Antonio
Poeta venezolano, nato a Puerto Cabello, il 21 ottobre 1804, morto a Choroní nel 1874. La guerra costrinse la sua famiglia a vivere nell'Avana (1812); e quando poté ritornare in [...] Zorrilla, compose anche lui Leyendas narrative, con elementare delicatezza che si fa spesso malinconica, come in a sereno, o si colora di lieve ironia in El Máscara.
Opere: Ecos de Choroní, Caracas 1844; Obras poéticas, 1851; Poesías completas, 1887. ...
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di Sissi Bellomo
È la più grande riserva di petrolio al mondo ed è tuttora sfruttata solo in minima parte: la fascia dell’Orinoco, un’area di 54mila chilometri quadrati lungo il corso del fiume omonimo [...] al giorno – invece di aumentare diminuisce: oggi arriva a malapena a 2,3 milioni di barili al giorno (anche se Caracas sostiene di estrarre intorno a 3 milioni di barili al giorno).
La compagnia petrolifera di Stato, Petroleos de Venezuela (Pdvsa ...
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Scultore e pittore, nato ad Algeri nel 1896, morto nel 1966 presso Nuova Delhi. Nel 1924 ottenne il diploma in ingegneria ma già da tempo si era interessato ai problemi dell'architettura. Ebbe contatti [...] . La sua prima mostra personale avvenne nel 1953 a Bruxelles. Del 1954 è il grande mosaico per la città universitaria di Caracas. Dal 1958 sono frequenti le sue presenze in gallerie di Roma, Milano e Venezia.
La produzione di B., oltreché sculture ...
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ZEA, Francisco Antonio
Uomo politico e studioso colombiano, nato a Medellín nel 1770, morto a Bath (Inghilterra) nel 1822. Dedicatosi agli studî di storia naturale, professore di questa materia, fu arrestato [...] , del neocostituito Consiglio di stato. Al Congresso costituente di Angostura (15 febbraio 1819), lo Z., deputato di Caracas, diresse i lavori del congresso; fu successivamente nominato vicepresidente della repubblica con l'incarico di reggere la ...
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Loris Zanatta
Per molti decenni e con diversi regimi, il Venezuela ha impiegato il peso che il petrolio le conferiva sul piano internazionale per accrescere la propria influenza e dare impulso al proprio [...] del Sud del mondo. Perlopiù espressa in termini radicali e accompagnata da generosi aiuti, tale politica ha permesso a Caracas di farsi nuovi amici, ma le ha anche attirato numerose critiche e una diffusa fama di inaffidabilità. Oltre a coltivare ...
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Loris Zanatta
Per molti decenni e con diversi regimi, il Venezuela ha impiegato il peso che il petrolio le conferiva sul piano internazionale per accrescere la propria influenza e dare impulso al proprio [...] del Sud del mondo. Perlopiù espressa in termini radicali e accompagnata da generosi aiuti, tale politica ha permesso a Caracas di farsi nuovi amici, ma le ha anche attirato numerose critiche e una diffusa fama di inaffidabilità. Oltre a coltivare ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] di seconda classe il 5 ag. 1907. Trasferito a New Orleans (17 ott. 1907), fu poi reggente della legazione in Caracas dal marzo 1908 al luglio 1909, quando venne destinato a Filadelfia (29 luglio). Chiamato a prestar servizio al ministero (5 febbr ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] stesso F. in forme e proporzioni identiche per i cimiteri di Allerton (Lancashire, monumento alla moglie di John Bibby), di Caracas (tomba Maria Eraso, 1887), mentre a insaputa del F. fu replicato a Marsiglia (tomba Poirier).
Ancora a Staglieno, nel ...
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PEA
Sergio Toffetti
Sigla di Produzioni Europee Associate di Grimaldi Maria Rosaria e C., casa di produzione cinematografica italiana fondata nel 1962 da Alberto Grimaldi e Maria Rosaria Bongiorno, [...] conti (1967) e Faccia a faccia (1967) di Sergio Sollima, agli 'pseudo 007', come Fünf vor zwölf in Caracas, noto anche come Inferno a Caracas (1966) di Marcello Baldi, in coproduzione tedesca, e Requiem per un agente segreto (1966) di Sollima, alla ...
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Scultore (Strasburgo 1887 - Basilea 1966); dal 1905 al 1907 frequentò la scuola d'arte di Weimar: nel 1912 partecipò alla seconda esposizione del Blaue Reiter a Monaco, ove conobbe Kandinskij e Delaunay. [...] e fissare il principio "creativo" od "organico" della realtà. Tra le sue opere monumentali: la scultura in legno per l'Harvard University (1950), Berger de nuage, bronzo per l'univ. di Caracas (1953), rilievo murale per l'UNESCO a Parigi (1958). ...
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carachegno
carachégno agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. caraqueño]. – Della città di Caràcas, capitale della Repubblica del Venezuela; come sost., abitante, originario o nativo di Caracas.
venezuelano
(o veneżuelano; meno com. venezolano o veneżolano) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Venezuela e, per la forma venezolano, dallo spagn. venezolano]. – Del Venezuela (propriam., in spagn., la Venezuela, femm., dim. dell’ital. Venezia),...