LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] al campo, ad O di questo, fu eretta una città civile, che, come risulta dai rinvenuti frammenti epigrafici, già sotto Caracalla era stata elevata a municipium. Dal 1951 la città venne sistematicamente riportata alla luce, sotto la direzione di A. W ...
Leggi Tutto
TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] della corazza dell'Augusto di Prima Porta, da monete di Adriano, di Antonino Pio e di Commodo, di Settimio Severo e Caracalla; da monete di Domiziano con rappresentazione dei Ludi saeculares, dal mosaico di Sentino, dal rilievo dell'Ara Pacis e da ...
Leggi Tutto
Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] dedicato a Dioniso Kathegemòn, protettore degli Attalidi. Dopo un incendio fu ricostruito agli inizî del III sec. e dedicato a Caracalla. Il teatro, di età ellenistica, aveva 83 ranghi di sedili di trachite e originariamente la scena in legno. Eumene ...
Leggi Tutto
BRIGETIO
D. Adamesteanu
Centro militare e poi anche civile della Pannonia. Fece parte prima della Pannonia Superior e in seguito, dopo il 215 d. C., fu inquadrato quale colonia nella Pannonia Inferior.
Data [...] appartenente ad un interprex Dacorum. Oltre a questa ricca collezione di sarcofagi, venne fuori anche una statua di Caracalla in oro, di cui si è data soltanto notizia, aspettando ancora una dettagliata pubblicazione. Dell'anfiteatro segnalato fuori ...
Leggi Tutto
Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA
R. Thouvenot
Città della Mauretania occidentale che si trovava sulla grande strada da Tangeri a Sala (Chellah, presso Rabat). Iulia Valentia [...] Thouvenot, Une colonie romaine en Maurétanie tingitane: Valentia Banasa, Parigi 1941; id., Une remise d'impôts sous l'empereur Caracalla, in Compt. Rend. Acad. Inscr., 1946; id., Tables de patronat découvertes à Banasa, ibid., 1940-47; Servizio delle ...
Leggi Tutto
(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] Il diritto fittizio di colonia latina fu concesso nelle province da Cesare e da vari imperatori, finché l’editto di Caracalla, concedendo la cittadinanza romana a tutto l’Impero, pose fine a questa distinzione.
LatiniL. iuniani Categoria in cui erano ...
Leggi Tutto
Vedi VOLUBILIS dell'anno: 1966 - 1997
VOLUBILIS
P. Romanelli
È il centro archeologico più importante del Marocco; gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, ne hanno rimesso in luce una larga parte, [...] a sede di collegi.
Su un'altra piazza, al punto di congiunzione di tre quartieri, sorgeva l'arco onorario dedicato a Caracalla, purtroppo fatto oggetto di un cattivo restauro: a due fronti, aveva un solo grande fornice al centro (larghezza m 5,8o ...
Leggi Tutto
NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] Afrodite; Artemide; Apollo; Helios; Serapide; Iside. Con Augusto ha inizio a N. il culto degli imperatori, che si accresce con Caracalla, Gordiano e Commodo.
La posizione della città (Ptol., Geogr., v, 1, 2; Strab., Geogr., xii, 543; Plin., Nat. hist ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] 47 e il '48 scoprì numerose epigrafi e i basamenti delle statue imperiali di Tiberio, di Marco Aurelio e di Caracalla che fece trasportare nel tempio d'Augusto.
Ci rimangono a testimonianza del suo lavoro le minute delle relazioni alle autorità dello ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] dell'eroe Byzas barbato con elmo e una nave nel rovescio. Si hanno varie divinità: Tyche, Asklepios ed Igea, Iside, sotto Caracalla, Nemesi, Europa oppure Artemide Selene con il capo velato su un toro cavalcante sopra l'acqua. Nel III sec. si ha un ...
Leggi Tutto
caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...