VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] nel 1776 per erigere l'attuale Sagrestia. Una serie di bolli laterizi ha permesso di datarlo all'età di Caracalla. Studi successivi hanno riconosciuto verosimilmente due fasi nella sua costruzione, con una sopraelevazione risalente al 5° secolo, ma ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] vita e di morte in suo nome, e le legioni e gli altri reparti (ali, coorti) portarono spesso, dal tempo di Caracalla, nomi derivati da quelli del principe regnante.
L'imperatore era insieme l'arbitro dei rapporti con l'estero, da lui esclusivamente ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] di Commodo, nel 191, e fu sostituito da Settimio Severo col grande arco a tre fornici, dedicato a lui e ai suoi figli, Caracalla e Geta, nel 203 d. C., in ricordo delle vittorie riportate sugli Arabi e sui Parti. L'arte vi si mostra già decadente ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] *, Flavio°, Castrense (presso la basilica di Santa Croce in Gerusalemme, costruito da Settimio Severo), dì Caracalla°, Fidenae, Lanuvium*, Tusculum°, Albanum°, Velitrae (Velletri)*, Setia (Sezze)°, Circeii (San Felice Circeo)°.
Samnium. - Allifae ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] quale è rigettata la pelle leonina: la copia più nota che ne possediamo è la statua Farnese, rinvenuta alle Terme di Caracalla e ora nel museo di Napoli, firmata da Glicone, ma forse si attiene più all'originale un bronzetto proveniente dall'Umbria ...
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LATERIZÎ (dal lat. later "mattone"; fr. briques; sp. ladrillos; ted. Ziegeln; ingl. bricks)
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Gustavo GIOVANNONI
Prodotti di varie forme e dimensioni, che si ottengono [...] rotonda. I mattoni marcati sono rari fino all'età dei Flavî; divengono poi, comuni nel sec. II d. C.; cessano da Caracalla a Diocleziano e quindi riprendono fino a Teodorico che ne ha lasciato un gran numero. Le date consolari non si trovano prima ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] le absidiole non si vedano (ve ne sono esempî anche nell'epoca romana e paleocristiana, come nelle Terme di Caracalla e in Santa Costanza).
Altre volte l'abside è internamente circolare ed esternamente poligonale, modo di costruzione che risale ...
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LEPTIS MAGNA (Leptis e Lepcis, nei Greci sempre λέπτις)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa settentrionale, sulla costa fra le due Sirti. Fu fondata dai Fenici di Tiro sul principio del primo millennio [...] . Da un'iscrizione ripetuta due volte, sappiamo che la basilica e il foro furono iniziati da Settimio Severo, e terminati da Caracalla nel 216. Nelle iscrizioni del sec. IV il foro è designato con l'appellativo di forum novum severianum.
Al di là ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] 2. Tra essi v'è anche il suo efficacissimo dialogo ad Antonino Sul fato [G. Bardy ritiene che il destinatario sia stato Caracalla o Eliogabalo; sarebbe però ben strano che un autore siro abbia dedicato a un imperatore un libro in siriaco], e si dice ...
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Temi olimpici: il collezionismo
Daniele Poto
I tre settori del collezionismo olimpico
Dei tre grandi filoni del collezionismo olimpico il primo a consolidarsi è stato quello della filatelia, il più [...] una serie preolimpica datata 23 giugno 1959 con cinque lavori riproducenti monumenti di Roma (Campidoglio, Quirinale, Terme di Caracalla, Arco di Costantino e Basilica di Massenzio) con i cinque cerchi olimpici. Il disegnatore fu ancora Mancioli. Il ...
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caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...