Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] , Metzger, 1981, pp. 85-101), due pendenti con monete che non sono aurei, ma denari d'argento di Settimio Severo o Caracalla ricoperti da una foglia d'oro con cornice piuttosto rozza, chiari esempî di imitazioni a buon prezzo d'un gioiello molto ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] di Venere a Baia, molti insiemi di Villa Adriana a Tivoli, la Basilica Ulpia, la Colonna Traiana (II sec. d.C.), le Terme di Caracalla (III sec. d.C.) e il mausoleo di Massenzio (IV sec. d.C.) a Roma. Squadre (normae) e righe (regulae) costruite e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Osservazioni sul tempio di piazza del Quirinale, in BCom, 94 (1991-92), pp. 7-16.
J. DeLaine, The Baths of Caracalla: a Study in the Design, Construction, and Economics of Large- Scale Building Projects in Imperial Rome, Ann Arbor 1997.
Dai tetrarchi ...
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Vedi PAPHOS dell'anno: 1963 - 1996
PAPHOS (v. vol. V, p. 943)
F. G. Maier
Città sulla costa occidentale di Cipro che attualmente corrisponde all'area di Kato Paphos e di Ktima. Gli autori antichi (Strab., [...] di Afrodite, di Artemide e di Zeus, come anche un Tychàion e un tempio dedicato a Settimio Severo e Caracalla. Tra gli altri edifici pubblici conosciuti si annoverano un anfiteatro (mentre manca lo stadio), il teatro profondamente rimaneggiato e ...
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RONDONI, Alessandro
Cristiano Giometti
– Nacque a Roma verso il 1644 da Francesco e da Margherita Lapi. L’anno di nascita si ricava dagli stati d’anime della parrocchia di S. Andrea delle Fratte, in [...] Rondoni fu pagato 200 scudi per la vendita di quattro sculture antiche, da lui stesso restaurate, raffiguranti Adone, Venere, Caracalla e Settimio Severo, da collocarsi sulla loggia del primo cortile del palazzo (Schiavo, [1962], p. 66). Intanto si ...
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Vedi CEMENELUM dell'anno: 1973 - 1994
CEMENELUM (Κεμενέλεον, Cemenilo)
F. Benoït
È l'odierna Cimiez-la-Romaine. Dominando la pianura costiera formata dalle alluvioni del Paillon, dove coloni focei di [...] di statue, iscrizioni, oggetti mobili ci rivelano i culti e la vita stessa degli abitanti. Sotto Settimio Severo e suo figlio Caracalla, il cui principato segna la rinascita della città all'iniziò del III sec. d. C., la statua di marmo che Claudio ...
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ELEUTHERNA ('Ελευθέρα, Έλευθεραί, Έλευθερνα, Έλευθερναι, Eletherna)
P. Themelis
L'antica città cretese di E. si estende su una prominenza di forma allungata, alta 390 m, con la sommità pianeggiante e [...] della conquista romana la città appare ancora importante e florida. Gli imperatori Tiberio, Settimio Severo e Caracalla ricevono onori dagli Eleuthernei. Si osserva un'intensa attività edilizia dovuta probabilmente alla crescita della popolazione ...
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TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] presenta maggiore interesse, è la rappresentazione sull'arco severiano di Leptis del t. di Severo e del t. di Caracalla. Intensamente patetica la rappresentazione dei vinti (v. specialmente il gruppo del fanciullo e della madre portati sul ferculum ...
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Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] piccoli blocchi con ricorsi di tre mattoni può riportarci alla fine del II o ai primi del III sec. d. C., forse sotto Caracalla, richiamando un passo di Cassio Dione (lxxvii, 9). I due assi misurano m 133,32 e 110,60 e per dimensione può paragonarsi ...
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Vedi MEGARA dell'anno: 1961 - 1995
MEGARA (v. vol. IV, p. 965)
P. Zoridis
I più antichi ritrovamenti nella città sono costituiti dalle tombe geometriche con i loro corredi, principalmente vasi, che si [...] marmo del Tempio di Apollo. Altre opere dovettero essere realizzate all'epoca dei Severi, poiché un'iscrizione ricorda Caracalla come benefattore della città. In quest'epoca vennero eseguiti anche i seggi del bouleutèrion.
Bibl.: Resoconti di scavo ...
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caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...