CIVIDATE CAMUNO (Civitas Camunnorum)
V. Mariotti
Centro in provincia di Brescia, situato nella media valle del fiume Oglio, che sorge in corrispondenza dell'antica città romana di Civitas Camunnorum. [...] a SO. E questa la più vasta, con tombe tutte a incinerazione e materiali databili dall'età di Augusto a Caracalla. Nei corredi non mancano oggetti che presentano forme ricollegabili a modelli preromani. Oltre a semplici tombe a incinerazione, vi sono ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] . Né questo è l'unico esempio di strutture metalliche, che esistevano anche, per es., nella Basilica Ulpia e nelle terme di Caracalla.
I tetti romani - la cui inclinazione Vitruvio (III, 6) prescrive sia nei templi di 1/4,5 - erano, come quelli greci ...
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GOTI
Fedor SCHNEIDER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. La tribù germanica orientale dei Goti sembra aver avuto in origine per sua patria l'isola Gotland, e forse in parte anche la Svezia meridionale (Gotaland). [...] Mar Nero si siano distaccate alcune parti del popolo gotico, è certo; il più importante di questi gruppi sarebbero i Gepidi.
Caracalla avrebbe inflitio una sconfitta nel 214 a schiere gotiche nella Dacia (contro a ciò v. Pauly-Wissowa, II, col. 2448 ...
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Sono i marinai delle armate romane, e il nome vien dato, almeno durante l'impero, tanto ai rematori quanto ai soldati di marina. I Romani, privi com'erano di pratica marinaresca, reclutarono le ciurme [...] soldati regolari, levati in massima parte nelle provincie imperiali fra peregrini. E che anche dop0 la costituzione di Caracalla siano in gran parte peregrini è comprovato dai diplomi militari che concedono loro la cittadirnanza. I pochi Italiani ...
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STIPENDIO (da stips "offerta, reddito" e pendo "pago")
Plinio FRACCARO
Paola ZANCAN
Romeo VUOLI
Antichità classica. - Lo stipendio delle magistrature. - In Grecia le principali magistrature, sia civili [...] stipendio, che portò il soldo del legionario a 375 denari e a 1250 quello del pretoriano. Pare che Settimio Severo e Caracalla abbiano aggiunto ancora un sesto e un settimo stipendio, che elevarono il soldo del legionario a 750 denari. Bisogna però ...
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Enigmatica figura di mago e filosofo neo-pitagorico, espressione tipica del sincretismo religioso dell'età imperiale, della quale tutto è discusso, a cominciare dall'esistenza. Lo conosciamo infatti attraverso [...] dedica un tempio. E, in quel curioso miscuglio di culti che praticarono in Roma i Severi, è abbastanza significativo che Caracalla (Dio. Cass., LXXVII, 18) gli facesse erigere un tempietto (ἡρῷον), e che Alessandro Severo (Lampr., Vita Alex., 29) lo ...
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. La provincia romana di Dacia, costituita subito dopo la definitiva sconfitta e la morte di Decebalo non ebbe confini definiti da un trattato, ché il regno daco fu considerato del tutto estinto. La determinazione [...] in Dacia si ebbero da parte dei Daci liberi rifugiatisi tra i Carpazî settentrionali e nei piani di Galizia. Sotto Caracalla, Macrino, Massimino si combattè contro di loro. Circa il 238 i Goti occuparono saldamente le coste del Mar Nero alle ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] .
6 Da P. Porena, Sulla genesi, cit., pp. 1336-1337.
7 Lo storico senatore Cassio Dione (LXVIII 9), un contemporaneo di Caracalla (211-217 d.C.), imperatore avido di contributi per l’esercito, mostra che ai suoi tempi i senatori italici contribuivano ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] dedicato a Dioniso Kathegemòn, protettore degli Attalidi. Dopo un incendio fu ricostruito agli inizî del III sec. e dedicato a Caracalla. Il teatro, di età ellenistica, aveva 83 ranghi di sedili di trachite e originariamente la scena in legno. Eumene ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (v. vol. II, p. 93)
V. M. Strocka
Il senso dell'espressione βιβλίων θήκη (per Isid., Orig., VI, 3,1 librorum repositio) rimanda alla cassa di legno (θήκη), [...] ., p. 52 ss.; Κ. de Fine Licht, Untersuchungen an den Trajansthermen zu Rom, in AnalRom, VII, 1974, p. 5 ss., 13 ss. - Terme di Caracalla: J. Tønsberg, op. cit., pp. 55-57; V. M. Strocka, art. cit, p. 315 s. - Terme di Alessandro (Nerone) e Terme di ...
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caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...