Imperatore romano (Lione 186 - Carre 217), figlio di Settimio Severo e di Giulia Domna, fu associato nell'impero nel 198; sposò Plautilla, figlia del prefetto del pretorio Plauziano: questi fu fatto uccidere da C., timoroso della sua potenza, sotto l'accusa di cospirazione. Succeduto poi al padre nel 211 insieme col fratello Geta, l'anno seguente fece uccidere anche questo, spegnendo nel sangue i tumulti ...
Leggi Tutto
Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] marmoreo di un florido fanciullo ricciuto, che un tempo si usava identificare con Annio Vero, ma che è riconosciuto ormai come Caracalla. Gli esemplari migliori sono forse quelli del Museo Naz. Romano e del Museo Naz. di Napoli; altri si trovano al ...
Leggi Tutto
Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (v. vol. II, p. 336)
K. Fittschen
Dell'imperatore C. sono finora noti cinque tipi ritrattistici, dei quali però solo i due più antichi possono essere definiti [...] con precisione dal punto di vista cronologico. Conosciamo anzitutto un ritratto giovanile trasmessoci fino a oggi in quaranta copie: stando alle raffigurazioni monetali, questo tipo ha origine al più tardi ...
Leggi Tutto
. Nel 215 Caracalla introdusse nella circolazione romana un nominale d'argento che da lui si chiamò antoninianus, caratterizzato dalla corona radiata nei pezzi recanti l'effigie dell'imperatore, e dal [...] l'aureo pesava allora 1/50 di libbra. Il peso dell antoniniano nel sec. III va continuamente diminuendo e passa da gr. 5 circa sotto Caracalla a gr. 3,5 circa sotto Gallieno; il suo titolo nella prima metà del sec. III oscilla fra l'80% e il 30% d ...
Leggi Tutto
Popolazione germanica nominata la prima volta quando Caracalla li combatté sul Meno (213 d.C.). Gli A. (al cui interno gli Svevi dovevano costituire il gruppo più vasto), dopo una prima invasione della [...] Gallia (233), irruppero nel 260 attraverso il limes germanico-retico fino al Danubio e poi fino al Lago di Costanza; nel 450 passarono il Reno diffondendosi nella regione della Mosella, nel Palatinato ...
Leggi Tutto
Cognome degli imperatori Antonino Pio, Marco Aurelio, Commodo, Caracalla, Diadumeniano, Eliogabalo. Raramente tale cognome viene attribuito anche a Lucio Vero, Pertinace, Didio Giuliano, Settimio Severo, [...] Geta, Macrino e ai Gordiani. Col nome di A. si indica comunemente la serie degl'imperatori da Antonino Pio a Commodo ...
Leggi Tutto
Moglie (m. 217 d. C.) di Settimio Severo, nativa di Emesa e figlia del sacerdote del dio Sole di questa città, Bassiano. Avversò il prefetto del pretorio Plauziano. Avendo accompagnato il marito in Oriente, [...] nel quale si discutevano questioni di filosofia, di letteratura e di re ligione. Tentò ogni mezzo per mettere la pace tra i due figli Caracalla e Geta, ma non vi
riuscì e, dopo la morte del marito, Geta fu ucciso tra le sue braccia, per ordine di ...
Leggi Tutto
Giurista romano (sec. 3º d. C.), vissuto ai tempi di Caracalla e Alessandro Severo. Scrisse prevalentemente opere di diritto pubblico e di procedura: De officio praesidis, De publicis iudiciis, dopo la [...] morte di Settimio Severo; De re militari, dopo la morte di Caracalla; De appellationibus, sotto Alessandro Severo. ...
Leggi Tutto
Editto con cui, nell’anno 212 d.C., l’imperatore Antonino Caracalla concesse la cittadinanza romana a tutti, o quasi, gli abitanti dell’Impero. Tra i pochi esclusi vi erano i cosiddetti dediticii, ossia [...] imposte fino allora dovute dai soli cives (per es., quelle sulle eredità e sulle manomissioni).
La costituzione di Caracalla riveste grande importanza anche per la storia del diritto romano, giacché questo venne reso teoricamente applicabile in ogni ...
Leggi Tutto
caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...