ARNULFI, Trofimo
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Nato a Scarena (Nizza) il 18 marzo 1803, entrò giovanissimo nel corpo dei Carabinieri reali, percorrendovi rapidamente tutti i gradi della carriera: sottotenente nel 1832, fu capitano [...] dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro.
L'A. prese parte alla campagna del 1859 e, quale comandante dei Carabinieri in Milano dopo l'ingresso dei Franco-Piemontesi, sventò un attentato organizzato, sembra, da alcuni repubblicani contro i due sovrani ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] diplomò nel 1876. Seguì il corso di paesaggio di Giulio Carmignani che, quasi certamente, lo avvicinò anche alla fotografia (Cobianchi, 1996, p. 17 del catalogo cui si rimanda di seguito, salvo altra indicazione). ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] Parodi e Figlio di Genova. Guadagnatasi la stima del titolare, fu da questo proposto nel 1843 come direttore per la Banca di Genova, allora in corso di costituzione, e della quale poi il Parodi, nel maggio ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] da un parente della madre, Francesco Samarani. Nel 1897 scappò di casa per combattere, con Ricciotti Garibaldi, al fianco della Grecia nella guerra contro la Turchia. In questa occasione, grazie all'intervento ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] a Cagliari, dove la M. frequentò il liceo statale e poi l'Università, laureandosi in matematica già nel 1905. Morto il padre, si trasferì a Pavia dal fratello Efisio, professore di chimica organica all'Università ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] alla facoltà di ingegneria dell'Università di Catania, nel 1919 si trasferì a Milano, dove nel 1922 si laureò in ingegneria industriale al Politecnico. Insieme con il fratello Ruggero aderì al Partito ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] Maggiore dell'esercito, Le operazioni delle unità italiane nel settembre-ottobre 1943, Roma 1945, passim; Comando gen. dell'arma dei carabinieri, L'arma dei CC.RR. in Roma durante l'occupazione tedesca, Roma 1946, pp. 3240; G. Bianchi, 25 luglio ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] di cappelli e ombrelli: il B. si sentì tutta la vita condizionato dall'autorità paterna e dal conformismo piccolo borghese della famiglia, cui cercò di opporre una più scapigliata e giovanile spregiudicatezza ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] e Gaetana Coco, casalinga.
Negli anni dell’infanzia visse in diversi paesi della Sicilia trascorrendo, poi, l’adolescenza a Catania, dove fu alunno del liceo classico Nicola Spedalieri. Conseguita nel ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] sotto Napoleone, divenendo poi, con la restaurazione, sottotenente dei carabinieri sardi in Ivrea. Condannato a 20 anni di carcere per la partecipazione ai moti del '21, si era rifugiato in Svizzera, dove aveva preso attiva parte nell'organizzazione ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il territorio sul quale ha giurisdizione...