MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] . Si diede al piccolo esercito una struttura: i Mille furono divisi in otto compagnie. Si formarono i corpi scelti: i carabinieri genovesi e le guide; né si trascurarono il genio (una dozzina e mezza d'ingegneri), il servizio sanitario e l'intendenza ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] -1871), b. 43, 19, 1/1, rapporto del questore al prefetto, Venezia 18 dicembre 1869.
146. Ibid., rapporto dei reali carabinieri al prefetto, Venezia 1° giugno 1870. Sulla questione delle apparizioni mariane nel corso dell'Ottocento si rimanda al ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ventenne della gioventù popolana che ora si decima nelle battaglie o si guasta nelle caserme! Gli unici soldati fossero i carabinieri e le guardie campestri, gli unici nemici i malfattori!». In questo augurio il ricorso al nome del Tarchetti si ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] e ad azioni di sabotaggio nella zona delle Alpi marittime. Ed è lì che venne arrestato nel giugno del ’43, dai carabinieri delle forze d’occupazione italiane in Francia, subendo anche torture, prima di essere processato a condannato a 18 anni di ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] : ed il luogotenente, che diffidava della guardia nazionale, poteva contare solamente su un contingente di 1.200 carabinieri. Il D. mirò a sdrammatizzare gli attriti politici evitando epurazioni indiscriminate ed impedendo l'arrembaggio delle fazioni ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] troppo feroce nella repressione, e soprattutto per aver lasciato «libertà ai residenti e perfino ai sottufficiali dei Carabinieri di adottare provvedimenti sommari» (Archivio centrale dello Stato, Archivio Graziani, b. 36, f. 31/7). Nell’ottobre ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] , secondo i quali il C., dopo il suo trasferimento a Bologna, fu messo in contatto dal card. Macchi con l'ufficiale dei carabinieri S. Freddi per riferirgli su sette e settari, ma non fornì che informazioni del tutto irrilevanti.
Certo è che il C ...
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TECCHIO, Sebastiano
Eva Cecchinato
TECCHIO, Sebastiano. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1844 da Sebastiano e da Giuseppina Verona.
Cresciuto in una famiglia di spiccati sentimenti patriottici, conseguì [...] e Antonio Fradeletto, deputato, oratore, organizzatore culturale, riuscirono a ottenere l’abolizione della sorveglianza dei carabinieri nelle officine dell’Arsenale, l’allontanamento del commissario e del direttore dello Stabilimento Tabacchi e la ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] pittore Pietro di Giovanni dalle Tovaglie. I resti d'affresco, staccati dal portico di S. Maria dei Servi (Bologna, legione dei carabinieri nel convento dei servi), già assegnati al L. verso il 1390, sembrano troppo precoci per i suoi tempi e meglio ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] per fargli ottenere una carta di soggiorno dallo Stato piemontese al fine di evitargli quell’umiliante prigionia), fu scortato dai carabinieri al confine svizzero insieme alla figlia con un passaporto per Ginevra. Da lì riparò a Locarno e in Val ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il territorio sul quale ha giurisdizione...