DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] raccoglieva intorno agli Investiganti, dal Cornelio al Di Capua, dal Porzio ai D'Andrea, i più pericolosi illustri, I,Roma 1708, pp. 56 s.; N. Amenta, Vita di L. Di Capua, ibid., II,Roma 1710, p. 25; D. Confuorto, Giornali di Napoli dal 1679al ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] . 6547 e 12147; a Napoli sono essenziali per la biografla di B. l'Arch. di Santa Visita: Mario Carafa e Annibale di Capua;l'Arch. della Compagnia dei Bianchi: Scrivani 1566-1598; l'Arch. Capitolare: Lettere, voll. II-III;l'Arch. Generale della Curia ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] breve periodo, a imporre il suo controllo sui principati longobardi: il conte di Teano, Pandolfo, fu scelto come nuovo principe di Capua, ma fu ben presto cacciato dal suo predecessore che, tornato in Italia dopo la morte di Enrico nel 1026, si era ...
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CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] per partecipare ai conclavi del 1721 e del 1724. Nel 1727 ebbe la visita di Benedetto XIII in viaggio verso Benevento.
Morì a Capua il 7 febbr. 1728.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Proc. Dat. 77, ff. 94 ss.; Ibid., Firenze 88, ff. 164-286; 89 ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] Gregorio XI per intercessione di S. Caterina, che si recò a visitare l'isola nel 1375, accompagnata da fra, Raimondo da Capua, dal padre maestro Giovanni di Lecceto, da fra, Tommaso da Siena (della Fonte), da Alessandro Saracini, dalla madre Lapa e ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] circa sei anni, assistito, dal 1388 in poi, da un frate dell'Ordine domenicano che il maestro generale Raimondo da Capua gli aveva concesso di tenere con sé. Terminato il periodo fiesolano, che non registra avvenimenti di particolare rilievo ma solo ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] beni familiari. La sua dotazione di benefici - il monastero di S. Maria de Griptis e la prepositura di S. Vincenzo di Capua - si era nel frattempo notevolmente accresciuta dopo che nel maggio del 1592 10 zio Camillo gliene aveva ceduto vari, tra cui ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] marzo 787, in occasione della permanenza di Carlo Magno a Capua, monastero regio e aveva ricevuto l'immunità giudiziaria e 220 s.) come di una costruzione realizzata recuperando, a Capua, materiali appartenenti a un antico tempio, tra i quali ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] data non precisata G. entrò nel monastero benedettino di Montecassino. Nel 1275 fu preposto del monastero di S. Benedetto a Capua, come risulta dalla sua sottoscrizione di un documento ricordato dal Gattula.
Il 17 giugno 1282, da Orvieto, Martino IV ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] lotta tra il nuovo angioino, Renato, e lo stesso Alfonso d'Aragona, essendo ardente fautore del primo, perdé l'arcidiocesi di Capua e tutte le entrate dei molti benefici che aveva nel Regno. Inoltre, Alfonso riuscì a farlo esiliare da Roma proprio da ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...