LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] ; J. Hankins, Plato in the Italian Renaissance, Leiden-New York 1991, I, pp. 5, 305; II, pp. 475 s., 486-488; P. De Capua, L. L. e la traduzione degli "Halieutica" di Oppiano, in Studi umanistici, III (1992), pp. 59-109; P. Megna, Lo "Ione" platonico ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] romanzo Question de amor di cui ebbe a interessarsi a suo tempo Benedetto Croce. Dello stesso cenacolo faceva parte Ferrante di Capua, al quale il C. dedica numerose rime piangendone la morte, avvenuta nel 1531, in una visione in terza rima. è quindi ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] napoletana di fine Cinquecento, direttamente interessata alle questioni letterarie. L'opera è infatti dedicata a Matteo di Capua principe di Conca e conte di Palena, alla corte del quale gravitavano numerosi intellettuali di origine aristocratica ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] le lodi del maestro; allievo del G. fu anche Giovanni Francesco Di Capua, conte di Palena e principe di Conca, sotto la cui protezione il di Prospero (1523) passò presso Giovanni Francesco Di Capua. Entrò inoltre in contatto con Pedro Navarro, cui ...
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Kalīla wa Dimna Raccolta di apologhi, composta in sanscrito tra il 4° sec. e il 6° d. C. L’opera originaria, il Tantrākhyayika («Libro di casi di saggezza»), ebbe una recensione più tarda con il Pañcatantra [...] mongolica, neopersiana, ebraica). Sulla traduzione ebraica di Rabbi Joel (12° sec.) fu compiuta quella latina di Giovanni da Capua (13° sec.) sotto il titolo Directorium humanae vitae, e da questa derivano le redazioni tedesche, spagnole, italiane (i ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] Casin. 175 conservato nell'Archivio dell'Abbazia di Montecassino, vergato a Capua negli anni dell'abate Giovanni, tra il 914 e il 934).
fogli vergati in beneventana durante l'esilio dei cassinesi a Capua nella prima metà del sec. X, è testimone ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] vastità dei contatti coltivati da Peranda. Egli servì come segretario altre personalità, tra cui l’arcivescovo di Napoli Annibale Di Capua e fu in contatto con letterati e segretari, italiani e non, come l’aragonese Juan de Verzosa.
Sembra sia stato ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] a capo dell'Accademia degli Svegliati che, ricollegandosi all'ambiente nobiliare filospagnolo gravitante attorno a don Matteo di Capua principe di Conca, raccoglieva alcuni degli intellettuali più attivi della Napoli di fine Cinquecento. Fra essi: C ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] B. a Napoli verso il 1660. Ivi, sotto la guida del Cornelio, che diffondeva gli insegnamenti del Borelli, e del Di Capua, e in relazione di lavoro col D'Andrea, il Muscettola, l'Acciano, il Caraccio, l'Amenta, il Donzelli, partecipò alla costituzione ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] conquista di Cordova da parte di re Ferdinando III di Castiglia, e un'altra piange la morte di Tommaso di Capua, cardinale di S. Sabina. Queste parti versificate dei Chronica rappresentano un problema critico. Solo dei due planctus Riccardo rivendica ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...