DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] parte alle ultime fasi della guerra contro l'esercito di Francesco II. Partecipò così, nel novembre 1860, al bombardamento di Capua (anche la sua casa risultò notevolmente danneggiata) e poi all'assedio di Gaeta. Qui si distinse per la costruzione di ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 1212-1216; C. Minieri Riccio, Lettera ined. di G. B. A. agli eletti di Capua, con note storiche, in Arch. stor. campano, I(1890), pp. 297-304; Appendice alle opere in prosa di Torquato Tasso, a cura di ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] tre anni prima quindi del passaggio del Tasso.
In effetti il D. non dovette mai spostarsi dalla linea Cassino-Napoli-Capua, oltre a quel soggiorno abruzzese, come informa l'Ammirato nella già citata prefazione a Le vergini prudenti.
Questo poemetto ...
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Scrittore (Napoli 1545 circa - ivi 1613 circa). Segretario del grande ammiraglio del regno, don Matteo di Capua, scrisse, tra l'altro, un poemetto per la battaglia di Lepanto (La vittoria della Lega, 1582), [...] Il Fuggilozio (1596), satira della novellistica, e una Giunta al compendio dell'istoria del Regno di Napoli di P. Collenuccio e altri per gli anni 1563-1610 (1613) ...
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Accademia d’ispirazione antiaristotelica, fondata a Napoli nel 1650 per iniziativa di Tommaso Cornelio e Leonardo Di Capua, quasi del tutto inattiva dopo il 1656 e tornata a nuova vita nel 1663 sotto la [...] protezione di Andrea Concublet, marchese di Arena. In contatto con l’Accademia del Cimento e con la Royal Society, ebbe tra i soci F. D’Andrea, L. Porzio, I. Caramuel, S. Bartoli. Fu soppressa dal viceré ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] del 1219 menziona uno "iudex Angelus" defunto (Bova, 1998, p. 165). L'appellativo "de Vinea" potrebbe riferirsi a un sito di Capua: "in loco Camillani, ubi dicitur ad Vineas" (Id., 1999, p. 233). Di recente Bova ha avanzato l'ipotesi che P. fosse ...
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Letterato (Napoli 1659 - ivi 1719); appartenne all'Accademia degli investiganti e ne tracciò la storia nella Vita di Lionardo da Capua (1710), che ne era stato il fondatore: sostenne dure polemiche contro [...] il gusto marinista che pure traspare chiaramente da molte sue rime; in opposizione ai drammi italo-spagnoli, che furono di moda nel sec. 17º, scrisse sette commedie: trattò anche, in varî scritti, questioni ...
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Favolista. probabilmente italiano (sec. 12º o 13º), autore del Novus Aesopus, raccolta di 35 favole in esametri leonini: 23 di origine orientale attraverso il Directorium humanae vitae di Giovanni da Capua, [...] una proveniente da Aviano, le altre da varie raccolte medievali ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] viaggio che lo portò prima in Inghilterra e poi a Parigi, dove ascoltò intorno al 1217 le lezioni del maestro Pietro Capuano, cardinale di S. Giorgio in Velabro. Al ritorno in Italia gli fu attribuito l'abbaziato del monastero della Trinità del monte ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...