CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] , il C. rimanesse presso l'Ordine domenicano e così evidentemente egli fece. Ma ben presto cadde malato, e Raimondo da Capua, lo inviò a Siena per rimettersi.
Morì nella città natale di Caterina nel dicembre 1382.
Fonti e Bibl.: La fonte principale ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] Casin. 175 conservato nell'Archivio dell'Abbazia di Montecassino, vergato a Capua negli anni dell'abate Giovanni, tra il 914 e il 934).
fogli vergati in beneventana durante l'esilio dei cassinesi a Capua nella prima metà del sec. X, è testimone ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] Risultò che la principessa, all'età di dieci anni, aveva formulato una promessa di matrimonio di fronte a Bartolomeo da Capua e al camerlengo Jean de Montfort. Il pontefice ordinò quindi al Minutolo di sciogliere immediatamente E. da questa promessa ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] Federico a re tedesco (dicembre 1196), l'imperatore tornò ancora una volta in Sicilia. In occasione di una Curia tenuta a Capua fece giustiziare il conte di Acerra, il più fedele seguace di Tancredi. L'imposizione di una tassa imperiale generale e l ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] , VII, ff. 337-357. N. Toppi, Bibl. napoletana, con le addizioni di Leonardo Nicodemo, Napoli 1678, pp. 171 s.; L. Di Capua, Parere..., Napoli 1681, pp. 579 s.; F. Capecelatro, Diario dei tumulti del popolo napoletano, a cura di A. Granito, I, Napoli ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] di Cencio Frangipane, e poi – recandosi a Gaeta e in seguito a Capua – a Enrico V, che giunse a Roma per rivendicare il privilegio annullato duca di Puglia Guglielmo Borsa e dal principe di Capua.
L’anno successivo, dopo aver sottoscritto il 25 ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] Venni corregge in parte le posizioni di Fedele, condividendo l'idea che fondamentale sia stata l'attività dei principi di Capua e Benevento, ma sostenendo che i principi da soli non fossero in grado di organizzare una lega così importante ed efficace ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] vastità dei contatti coltivati da Peranda. Egli servì come segretario altre personalità, tra cui l’arcivescovo di Napoli Annibale Di Capua e fu in contatto con letterati e segretari, italiani e non, come l’aragonese Juan de Verzosa.
Sembra sia stato ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] dalla minaccia saracena.
G. si impegnò molto, specie verso gli ultimi anni del suo governo, per allargare il Principato, conquistando Capua con l'aiuto dei Normanni e dei conti dei Marsi nel 1025 (Leone Marsicano, Chronicon…, cap. 56, p. 665), e ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] , nel 1846, consolidava il tempio di Nettuno a Paestum, e l'anno seguente dirigevva i restauri dell'anfiteatro campano a Capua. Puòdirsi che tutta la feconda area archeologica del Napoletano fusotto il suo diretto controllo, ma perfino in Puglia, a ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...