ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] 7 genn. dell'887, riesce a disfarsi dei fratelli e dei cugini e a porre fine alle contese domestiche. Il nuovo conte di Capua non si arrestò nella ascesa e si rivolse contro l'afleato di ieri, il duca Atanasio di Napoli, che occupava la "Liburia", la ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] dell'Accademia medico-chirurgica di Napoli. Prese inoltre parte alla vita pubblica: eletto deputato per il collegio di Santa Maria Capua Vetere nel 1861, rinunziò al mandato nel 1863; il 20 nov. 1891 fu nominato senatore del Regno.
Il G. morì ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] Translatio corporis sancri Andreae apostoli de Constantinopoli 9 in Amalfiam, a cura di P. Pirri, ibid., p. 145; J. Mazzoleni, Le Pergamene di Capua, I, Napoli 1957, n. 21, pp. 47-58; II, 1, ibid. 1958, nn. 145, pp. 45 ss., 163, pp. 57-60; II, 2 ...
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ERVEO (Erveus, Herveus)
Giovanni Vitolo
Per il silenzio delle fonti note, nulla sappiamo di E. prima della sua assunzione alla sede arcivescovile di Capua, avvenuta nell'ottavo decennio del sec. XI, [...] , avvenuta a Roma il 24 maggio del 1086, fu ratificata da un concilio che si svolse il 21 marzo del 1087 proprio a Capua. Quale parte E. abbia avuto in questi avvenimenti non è dato di sapere; quello che è sicuro è che continuò a mantenere relazioni ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] della sua morte. Si formò in un ambiente culturale - qual'era quello che frequentava, alla fine del '600, la casa paterna nel quartiere dei Vergini a Napoli - impregnato delle dottrine razionaliste e anticurialiste. ...
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CARAVITA, Filippo
Salvatore Fodale
Nacque, probabilmente a Napoli, da Nicolò e da Giulia di Capua, ma se ne ignora la data.
Nel 1707, all'ingresso nel Regno napoletano delle truppe austriache, ricopriva [...] la carica di regio consigliere, dalla quale venne sospeso, per effetto del provvedimento generale adottato da Carlo VI d'Asburgo il 31 luglio nei confronti di tutti i dignitari e funzionari nominati dal ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] 1000), in Bull. dell'Istituto stor. italiano per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LXIX (1957), pp. 30, 60 s.; Le pergamene di Capua, a cura di J. Mazzoleni, I, Napoli 1957, pp. 1-9; P.F. Kehr, Italia pontificia, IX, Berolini 1962, pp. 54 s.; Abbazia ...
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ARECHI (Arechisi; nelle fonti, Arechisi o Arechis o Arichis)
Piero Fiorelli
È ricordato come giudice della città di Capua tra il 949 e il 960, sotto Landolfa ???.
Il 25 ott. 949, nel capitolo del monastero [...] il primo documento della lingua italiana: il giudicato del marzo 960, noto per antonomasia come " placito d'A." o " placito di Capua ". Sono parti in causa l'abate Aligerno e un certo Rodelgrimo d'Aquino; oggetto della controversia è la proprietà di ...
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LANDOLFO (Landolfo il Vecchio)
Luigi Andrea Berto
Non è nota la data di nascita di L., avvenuta probabilmente intorno all'ultimo decennio dell'VIII secolo. Nessuna informazione è pervenuta sui suoi genitori [...] -64, 74; Beneventan ninth century poetry, a cura di U. Westerbergh, Stockholm 1957, p. 37; N. Cilento, Le origini della signoria di Capua nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 32, 69, 71, 82-90, 155; G. Musca, L'emirato di Bari, 847-871, Bari 1967 ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] Francia e dal concilio di Troyes. E ad A. come all'unico, forse, più sicuro alleato, dopo la morte di Landolfo di Capua e la rottura dell'unità politica della contea capuana (Pandenulfo da un lato, i suoi cugini dall'altro, si contendevano il potere ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...