Genere di piante della famiglia Liliacee, sottofamiglia Melantioidee o Colchicacee (Linneo, Genera plantarum); sono piante tuberose, con foglie lineari che si sviluppano insieme o dopo i fiori; questi [...] in numero da 1 a 7, hanno un bel colore lilacino-porporino; in primavera si sviluppano le foglie e i frutti che sono capsule obovato-oblunghe, grandi (da 3-6 cm.) contenenti numerosi semi.
Di questa pianta in alcuni paesi si usano in medicina anche i ...
Leggi Tutto
Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] psichica e fisica da esse.
L'oppio e i suoi alcaloidi
L'oppio è il succo ottenuto per incisione delle capsule immature del papavero sonnifero, una pianta largamente coltivata nel Medio Oriente, in Cina e, soprattutto, in alcuni paesi dell'Asia ...
Leggi Tutto
LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] e scienze affini, X (1910), pp. 373-418, in collab. con A. Cevidalli; Avvelenamento da sublimato corrosivo e lesioni delle capsule surrenali nell'uomo, in Pathologica, III (1910-11), pp. 94-100, in collab. con A. Cevidalli; L'anatomia patologica dell ...
Leggi Tutto
eucalipto e mirto
Alessandra Magistrelli
Piante della famiglia delle Myrtacee, ricche di oli profumati
L'eucalipto, albero originario dell'Australia, si è diffuso rapidamente in Occidente e anche in [...] questo che si chiama Eucalyptus, nome che viene dal greco e vuol dire "ben coperto". I frutti, non commestibili, sono capsule legnose, grigie, a forma di trottola, contenenti numerosi semi.
Una pianta migrante
Formatosi tra 35 e 50 milioni di anni ...
Leggi Tutto
echinococco
Verme piatto della famiglia delle tenie (Echinococcus granulosus), che allo stadio adulto vive parassita nell’intestino tenue del cane e di canidi selvatici, mentre nella forma larvale cistica [...] delle cisti sono variabili, fino alla grandezza di una testa di bambino. La cisti di e. è rivestita da una capsula connettivale formata per reazione infiammatoria dai tessuti dell’ospite; ha una membrana interna che per gemmazione dà origine a ...
Leggi Tutto
SEPPIA (lat. scient. Sepia officinalis L.; fr. seiche; sp. sepia, jibia; ted. gemeiner Tintenfisch; ingl. cuttle-fish)
Pasquale Pasquini
Genere (Sepia Lam.) di Molluschi (v.), Cefalopodi (v.), della [...] di avvolgersi, quando è molestata, in una densa nuvola che la nasconde; questa secrezione nera serve anche a tingere le capsule delle uova e fornisce la sostanza colorante detta "seppia", che serve a fabbricare il relativo colore, ed entra nella ...
Leggi Tutto
LICENIDI (lat. scient. Lycaenīdae)
Emilio Turati
Una delle più numerose famiglie di Farfalle Macrolepidotteri, Ropaloceri, caratteristica per lo spiccato dimorfismo sessuale, i maschi essendo a colori [...] di Licenidi si nutrono d'insetti, ma la maggior parte vivono nei pericarpî dei fiori di piante basse o nelle capsule di cespugli. Le crisalidi sono molto corte, larghe, ottuse davanti, con addome fortemente curvo. Queste farfalle sono in genere molto ...
Leggi Tutto
(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] la deposizione di una pellicola di metallo.
Il metallo puro è adoperato nella fabbricazione di utensili di laboratorio (crogioli, capsule, pinze ecc.), di parti di tubi elettronici e di accumulatori elettrici, di monete ecc., e come catalizzatore in ...
Leggi Tutto
MORFINA (C17H19O3N + H2O)
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
È il primo alcaloide estratto dal regno vegetale. Scoperta causalmente nell'oppio da C. Derosne fu riconosciuta come alcaloide da F. [...] e che si può considerare come derivata tanto dal fenantrene quanto dalla isochinolina.
Dall'oppio (latice condensato delle capsule seminali non mature del Papaver somniferum) si estrassero, fino ad ora, 25 alcaloidi. I più importanti sono: morfina ...
Leggi Tutto
STORACE
Fabrizio Cortesi
. Nome volgare dello Styrax officinalis L. della famiglia Stiracacee, frutice o alberetto con foglie sparse ovali ottuse, brevemente picciolate con la pagina inferiore bianco-tomentosa; [...] fatto di un ovario oblungo biloculare, multiovulato, terminato da due stili subulati. L'infruttescenza è un aggregato di capsule biloculari bivalvi, che costituiscono nel loro insieme una specie di sfera munita di punte.
Il balsamo di questa pianta ...
Leggi Tutto
capsula
càpsula (non com. càssula) s. f. [dal lat. capsŭla, dim. di capsa «cassa»]. – 1. In genere, involucro, con accezioni più determinate nelle varie terminologie tecniche. a. Nei laboratorî chimici, recipiente di forma usualmente semisferica...
capsulare
agg. [der. di capsula]. – In medicina, relativo alla capsula nel sign. anatomico: emorragia c., emorragia cerebrale a livello della capsula interna.