CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] definitiva la Spagna, pur collo scotto dei danni alla costa calabra, viene leggermente colpita. Che Reggio sia stata il caproespiatorio per salvare il gioco delle parti? Come mai, d'altronde, al l'avvicinarsi della flotta turca, le autorità, anziché ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] movimento popolare, tra il 1293 e gli inizi del 1295, innescato da quella reazione, che ha, prima a protagonista, poi a caproespiatorio, Giano della Bella, la cui caduta tolse al "popolo minuto ... ogni rigoglio e vigore" (I, 17), dando inizio a un ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il tribunale della nunziatura e procedendo al sequestro di alcuni beni ecclesiastici. Alla caduta dell'Alberoni, caproespiatorio dell'inopportuno espansionismo spagnolo, e alle trattative che seguirono, il pontefice cercò ancora di rasserenare i ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] "moltitudine". Defilatisi i colpevoli, arretrati in secondo piano, in primo piano viene lasciato il G. a far da caproespiatorio, esposto alla marea montante delle ingiurie, delle accuse di per sé indirizzabili ad altri, di per sé scaraventabili ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] amici, le voci continuarono a circolare avvalorate dalla convinzione di molti che nel D. si fosse voluto individuare il caproespiatorio di una situazione di corruzione morale e politica che in realtà affondava le sue radici in ambienti molto più ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di rimettere le dispute di confine al giudizio di arbitri scelti di comune accordo.
A nulla valse cercare un caproespiatorio, nella persona del comandante della spedizione Catalano Alfieri (accusato nel dicembre 1673 di tradimento e morto in carcere ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] -464).
Da parte sua il C. si proclamò vittima di una messa in scena rivolta a fare di lui il caproespiatorio, minimizzò l'importanza delle sue rivelazioni venute dopo che le ammissioni di altri gli avevano reso impossibile mantenersi sulla negativa ...
Leggi Tutto
DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] cose per l'Esercito - scrisse alla moglie l'8 luglio - vanno malissimo e io non mi sento di fare da caproespiatorio"), sia per precise motivazioni politiche: aveva accordato le sue preferenze alla Destra parlamentare e non intendeva derogare da tali ...
Leggi Tutto
CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] carica e sostituito dal gen. Ambrosio. La sua caduta va principalmente addebitata al bisogno di Mussolini di trovare un caproespiatorio per i disastri militari (a quelli africani si aggiungeva la perdita dell'armata in Russia). Vi influirono però ...
Leggi Tutto
BRUSATI, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Milano il 3 luglio 1850 da Giuseppe e da Teresa Aman, la sua vocazione militare maturò negli anni di tensione e di speranza per il raggiungimento della libertà [...] Isonzo. Dinanzi alle inquietudini dell'opinione pubblica, mentre più accesa ferveva la battaglia, il governo cercò un caproespiatorio: il 25 maggio un comunicato "Stefani" annunziò, con insolito rilievo, che il Consiglio dei ministri aveva collocato ...
Leggi Tutto
capro
s. m. [lat. caper -pri]. – 1. Il maschio della capra domestica, detto più comunem. becco; nell’uso poet. anche il capriolo: Saltar veggendo i c. snelli e i cervi (T. Tasso). 2. C. espiatorio: in senso proprio (anche, meno com., c. emissario),...