Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] cuccioli all'anno, o anche di più), per alcuni aspetti il cinghiale (4-5 piccoli all'anno) e forse anche il capriolo (circa 2 piccoli all'anno), mentre sono classificabili come K i grandi ungulati (per es., cervo rosso, stambecco, camoscio alpino e ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] le discordie: ricordiamo Orazio e Guido che, bandito per tre anni perché coinvolto nell'assassinio di Gerardo Terzi di Capriolo, esponente della parte avversa (Arch. Calepio, cart. 17 C2, a. 1535), uccise, poco dopo, anche un altro dei Terzi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] monachus) è scomparsa dalle coste italiane, se si eccettuano sporadici avvistamenti. Numerosi sono, tra gli Artiodattili, il capriolo (Capreolus capreolus), diffuso in gran parte del paese, il daino (Dama dama) e specialmente il cinghiale (Sus ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] varie gazzelle, il muflone di Gmelin, simile al muflone di Sardegna, varie capre tra le quali la capra del Benzoar, il capriolo, il daino persiano, il cervo, limitato alla zona dei confini occidentali.
Ricca di forme è anche l'avifauna persiana, così ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] nota è Omul cu mârzoaga (L'uomo dal ronzino); Victor Ion Popa, di cui va ricordata Ciuta (La capriola) e la delicatissima Muşcata din fereastră (Il geranio del davanzale).
Alla corrente modernista appartengono invece i prosatori: Hortensia Papadat ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] , la puzzola (Foetorius putorius, anche F. sarmaticus), il cinghiale, ecc. Il castoro, una volta abbondante, sembra oggi estinto; il capriolo (Capreolus caprea) si trova in quasi tutte le foreste; meno comuni il cervo (Cervus elaphus) e il camoscio ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] del Caspio.
Il cervo è abbastanza comune nell'Asia Minore: il daino si rinviene soprattutto nel Tauro; il capriolo ha una diffusione alquanto maggiore; più caratteristici sono la capra del Benzoar (Capra aegagrus), che abita specialmente il ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] dagli Artiodattili, privi d'incisivi superiori: toro e suoi seguaci cornuti e senza denti", come bufalo, cervo, daino, capriolo, pecore, capre, stambecco, "mucheri", camosci, giraffe. Negli studî sul volo degli Uccelli sono ricordati parecchi animali ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] l'uomo come un re, un principe, un cavaliere, un cacciatore, e la donna come un'agnella, una tortora, un capriolo, ecc. Si hanno esempî di proposte o richieste fatte mediante serenate o mediante il ceppo collocato sul limitare della casa della sposa ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] coloristici e anche in Lombardia, per influsso leonardesco, le opere incise erano singolarmente pittoriche (v. il Capriolo del misterioso "Maestro della Decollazione di S. Giovanni"), a Bologna nasceva l'incisore antipittorico per eccellenza, colui ...
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capriolo1
caprïòlo1 (letter. capriuòlo; settentr. e poet. cavrïòlo, ant. cavriuòlo) s. m. [lat. capreŏlus, der. di caper, capra «capro, capra» (cfr. anche caprea «capra selvatica»)]. – 1. Genere di cervidi (lat. scient. Capreolus) con un’unica...
capriolo2
caprïòlo2 s. m. [dal lat. capreŏlus (v. la voce prec.), nel sign. fig. di «travicello, puntello»]. – In araldica, pezza onorevole (detta anche scaglione) formata dalla banda e dalla sbarra che, muovendo dagli angoli della punta,...