SCANDINAVIA (in svedese e norvegese, Skandinavien; A. T., 61-62)
Hans W. Ahlmann
Nome, confini, area. - Il nome Scandinavia (o Scatinavia) si trova già usato da scrittori romani dell'epoca imperiale [...] (per es., renne e volpi polari), nordico (per es., alce, orso) e meridionale o della media Europa (per es., capriolo, tasso). Questo vale per la Norvegia e per la Svezia. Gli uccelli della parte settentrionale della Scandinavia hanno un carattere ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] rilievo con grifoni affrontati a Venezia (basilica di S. Marco) e un frammento con due pavoni e un capriolo conservato a Berlino (Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz).
Tendenze analoghe si riflettono anche in opere coeve pertinenti all'Italia meridionale ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] dell'alta Val Sarca. Invece non rari sono ancora i camosci (al disopra di 1300 m. fin verso i 3000) e i caprioli. Tra i Rosicanti, assai ristretta ormai la marmotta, in passato oggetto di assidua caccia; frequente la lepre grigia, assai meno la ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] . - La fauna della Palestina non è, in generale, molto ricca, ma abbastanza interessante. Tra i Mammiferi noteremo il capriolo, il cervo, la caratteristica capra sinaitica di modeste dimensioni, varie specie del genere Ovis, la gazzella dorcade, l ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] specie nelle aree più rade di centri abitati, nel Matese centrale e nell'Irpinia. Più comune è la volpe, rarissimo è il capriolo. Numerosi sono i rettili e non mancano i velenosi, come la vipera; rarità dei faraglioni di Capri è la lucertola azzurra ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] È la più ricca delle sottoregioni paleartiche, possedendo i rappresentanti di 120 famiglie di vertebrati terrestri. Elementi notevoli sono il capriolo, le pecore, le capre, le istrici fra i mammiferi e i generi Pastor, Upupa, Turnix, Gyps, Vultur fra ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] , è la capra del Bezoar (Capra aegagrus). Vivono ancora nelle montagne del Caucaso il bisonte (Bison bonasus), il capriolo, il camoscio. Non mancano gli orsi; la tigre abita soltanto la parte orientale della regione; lo sciacallo raggiunge il ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] iberica, varie specie di scoiattoli, di ghiri, di topi, arvicole, la lepre, l'istrice. Fra gli Ungulati il cervo, il capriolo, qualche capra e il cinghiale. L'avifauna è molto ricca di specie. Fra quelle che nidificano nella penisola citeremo varî ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Aldo Trionfo' (conferito ad artisti, gruppi, studiosi che si siano particolarmente distinti nel coniugare innovazione e tradizione, per es. E. Capriolo, D. Dal Cin, P. Degli Esposti, Teatro del Carretto), e il premio speciale della Giuria.
Premio H.C ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] visione in trasparenza di singoli elementi del paesaggio circostante, come la linea del terreno, un alberello con bende e finanche un capriolo pascente.
Agli inizi del V sec. a.C. si afferma con la Tomba delle Bighe un nuovo schema decorativo, che ...
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capriolo1
caprïòlo1 (letter. capriuòlo; settentr. e poet. cavrïòlo, ant. cavriuòlo) s. m. [lat. capreŏlus, der. di caper, capra «capro, capra» (cfr. anche caprea «capra selvatica»)]. – 1. Genere di cervidi (lat. scient. Capreolus) con un’unica...
capriolo2
caprïòlo2 s. m. [dal lat. capreŏlus (v. la voce prec.), nel sign. fig. di «travicello, puntello»]. – In araldica, pezza onorevole (detta anche scaglione) formata dalla banda e dalla sbarra che, muovendo dagli angoli della punta,...