Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] di P. Fiorelli, Milano 1966.
Cronache politiche di uno storico (1944-1948), a cura di R. Abbondanza, M. Caprioli Piccialuti, Firenze 1975.
L’unità giuridica dell’Europa, Soveria Mannelli 1985.
Bibliografia
A. Checchini, Scritti giuridici e storico ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] , a cura di S. Lo Nigro, Torino 1963, pp. 103 s.; Glosse preaccursiane alle Istituzioni. Strato azzoniano, I, a cura di S. Caprioli et al., in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], CVII, Roma 1984, ad ind.; Le carte del monastero di S. Stefano di ...
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Cortese, Valentina
Morando Morandini
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Milano il 1° gennaio 1923. Ideale figlia dell'ultimo Ottocento, nella sua bizzarra miscela di liberty floreale, decadentismo [...] (Avanzi di galera, 1954), Franco Rossi (Amore a prima vista, 1958), Federico Fellini (Giulietta degli spiriti, 1965), Vittorio Caprioli (Scusi, facciamo l'amore?, 1968), Mario Monicelli (Toh, è morta la nonna!, 1969), Mauro Bolognini (Imputazione di ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] che comprese, oltre ai già compagni di liceo Squarzina e Carlo Mazzarella, Adolfo Celi, Luciano Salce, Vittorio Caprioli, Nino Dal Fabbro, Alberto D’Aversa, Mario Landi e Umberto Magaldi, Neri Mazzotti ed Emilio Serrao. Insieme improvvisarono ...
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GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] carta dei tre libri incorniciata in vari colori e in basso l'arma di famiglia (uno scudo armeggiato in campo azzurro con due caprioli in argento), fa peraltro ritenere che il G. godesse di una sia pur limitata libertà, come si conviene a un ostaggio ...
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Festa Campanile, Pasquale
Francesco Suriano
Regista cinematografico, sceneggiatore e scrittore, nato a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 e morto a Roma il 25 febbraio 1986. Sceneggiatore con Massimo [...] un notevole successo di pubblico e di critica e rivelò la vena malinconica (soprattutto nel personaggio interpretato da Vittorio Caprioli, un castrato alla fine della carriera) e ironica che avrebbe caratterizzato buona parte del lavoro di F. C ...
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Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] ragazza con la valigia (1961) e La prima notte di quiete (1972), a Splendori e miserie di Madame Royale (1970) di Vittorio Caprioli, a La storia vera della Signora dalle camelie (1981) di Mauro Bolognini, e a Oltre la porta (1982) di Li-liana Cavani ...
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BERTELLI, Agostino
Camillo Boselli
Nacque a Brescia da Alessio, orologiaio, e da Teresa Manizi, nel 1727 secondo A. Maggi ed il ms. della Queriniana K. V. 4. m 1, (v. ediz. Boselli), nel 1726 secondo [...] anche: P. Da Ponte, Esposizione della pittura bresciana (catal.), Brescia 1879, p. 54 (Il riposo del gregge,Brescia, coll. Caprioli); Catalogo illustrato d. esposizione d'Arte Sacra, Brescia 1904, p. 38 (L'Agnello e s. G. Battista in un Paesaggio ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] '52 licenziò il Fortunato (sostituito da F. Troya) ed il suo segretario particolare L. Corsi (succeduto nel 1841 al Caprioli, caduto in disgrazia per la questione degli zolfi).
Aumentò però l'accentramento nelle mani del sovrano. Questi affidò a due ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] eminentemente didattiche sia il Rimario sia soprattutto le Scintille di musica.
Il Rimario è dedicato a G.P. Caprioli, della nobile famiglia bresciana, quale arciaccademico di una non meglio identificata Accademia della lingua volgare, forse semplice ...
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