ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] dai quali si faceva discendere la dinastia dei re di Lidia.
La schiavitù di Eracle alla corte di O., è raffigurata assai di rado, pare, nella pittura vascolare, poiché è incerto se sull'hydrìa àpula di ...
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ESIONE (῾Ησιόνη, Hesiŏne, Hesiŏna)
C. Caprino
Figlia di Laomedonte, signore di Troia.
Poiché il padre non volle pagare a Posidone e ad Apollo le mercedi pattuite per l'erezione delle mura della città, [...] Posidone mandò un mostro marino ad infestare il paese e Laomedonte fu indotto da un oracolo ad esporre al mostro E. legata ad una roccia, promettendo poi al salvatore i cavalli donatigli da Zeus. Eracle ...
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AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] attivo a Ferrara dal 1453 al 1461 in lavori di pietra. Nel 1453 lavorava, per Niccolò e Giovanni Baroncelli, alle basi dell'altare maggiore del duomo; tre anni dopo con altri maestri fiorentini, tra cui ...
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CLEOBI e BITONE (Κλέοβις; Βίτων)
C. Caprino
Figli, secondo una leggenda narrata da Erodoto (i, 31), di Cidippe, sacerdotessa di Hera di Argo.
In occasione di una festa della dea, dovendo la madre essere [...] op. cit., p. 98, fig. 2; A. Furtwängler, Beschr. geschnitt. Steine Berlin, Berlino 1896, p. 181, n. 4373, tav. 32. Monete: C. Caprino, op. cit., p. 98, fig. 2-3. Rilievo Grimani: L. Curtius, in Röm. Mitt., XXXVIII-XXXIX, 1923-24, p. 479 ss., Beilage ...
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LEANDRO (Λέανδρος, Leander, raro Leandrus)
C. Caprino
Giovane di Abido, località sull'Ellesponto, che durante una festa di Afrodite nella città di Sesto, sulla riva opposta di quel mare, si innamorò [...] di Ero, sacerdotessa della dea. Per incontrarsi con Ero, L. compiva ogni notte la traversata dello stretto, guidato dalla fiaccola che la donna accendeva in cima alla torre sul lido. Una notte il vento ...
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Vedi SEGNI dell'anno: 1966 - 1997
SEGNI (Signia)
C. Caprino
Antica città situata su una propaggine dei Monti Lepini verso la valle del Sacco. Rimangono ancora le mura imponenti che recingevano l'acropoli [...] e la città, la cui ampiezza esse testimoniano con il loro perimetro.
Costruite a blocchi poligonali appena sbozzati e disposti irregolarmente, risalgono alla fine del VI o al principio del V sec. a. C., ...
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Vedi MOIRAI dell'anno: 1963 - 1995
MOIRAI (Μοῖραι, Parcae)
C. Caprino
Sono le dee del destino che regolano la buona e la cattiva sorte degli uomini.
In Omero si parla di una Moira detta anche αἴσα, ma [...] anche di M. che filano lo stame della vita (κατακλῶϑες, filatrici). In Esiodo sono già tre e assumono i nomi di Cloto, la filatrice del filo della vita, Lachesi, la fissatrice della sorte, Atropo l'irremovibile ...
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Vedi ARDEA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ARDEA (᾿Αρδεα, dem. Ardeas, ᾿Αρδέατης)
C. Caprino
Gli scavi confermano la tradizione letteraria sull'importanza di A. nei sec. VI e V a. C.: prima come capitale [...] , A., saggi nella necropoli e nell'area del tempio sopra l'acropoli, in Not. Scavi, 1944-1945, pp. 81-104; C. Caprino, A., Rinvenimenti fortuiti nelle località Casalazzaro e Civitavecchia, in Not. Scavi, 1950, pp. 102-107; E. Stefani, A. (contrada ...
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Vedi AGLAURO dell'anno: 1958 - 1994
AGLAURO (῎Αγλαυρος o ῎Αγραυλος; Aglauros, Agraulos)
C. Caprino
Figlia di Cecrope e di Aglauro, sorella di Herse, di Pandroso e di Erisittone.
Secondo la tradizione [...] più diffusa, Atena avrebbe affidato alle tre sorelle una cista chiusa con l'ordine di non aprirla. Pandroso, ubbidì ma Herse ed A. l'aprirono trovandovi Erittonio, destinato all'immortalità, protetto da ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] chiesa), poiché di tale dipinto si fa menzione in una relazione redatta appunto nel 1671 da G. B. Natali, curato di Caprino Bergarnasco (cfr. Pinetti, 1931, p. 191).
L'anno seguente il D. ricevette l'incarico per un grande dipinto (350 × 800 cm ...
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caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....
caprini
s. m. pl. [lat. scient. Caprinae, der. del lat. capra «capra»]. – Nella sistematica zoologica, sottofamiglia di bovidi, che comprende le capre.